NieR Replicant: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Dopo NieR Automata, quest’oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di NieR Replicant, il quale pur essendo giunto successivamente sul mercato, in realtà si tratta del prequel, riproposto come Remake a distanza di 11 anni dal lancio del titolo originale, mai arrivato in Occidente.

Il Remake di NieR Replicant oltre ad includere migliorie grafiche e sonore permesse dalla nuova generazione di console, include contenuti inediti, come boss, missioni ed altro ancora. A seguire dunque le nostre impressioni dopo aver giocato il titolo su Xbox Series X.

NieR Replicant Recensione

Come anticipato dunque, Replicant vi porta molti anni prima Automata, l’avventura inizia con un’introduzione che vede fratello e sorella contrastare delle oscure e pericolose minacce, in uno scenario post-apocalittico e glaciale. Passano molti anni e l’attenzione del giocatore si sposta su un duo composto sempre da fratello e sorella, i quali si ritrovano a vivere le stesse situazioni, una sorellina malata di una strana malattia ed un fratello maggiore armato di spada pronto a tutto per difenderla e trovare una cura. I due vivono in un piccolo villaggio, dove al suo interno vi sono negozietti, una piazza, una biblioteca ed un porto, oltre diversi portoni che conducono a varie località.

NieR Replicant è un mondo semi-aperto suddiviso in macro aree liberamente esplorabili, costellate di nemici da sconfiggere, oggetti da raccogliere e personaggi con i quali interagire, al fine di ottenere informazioni sulla trama e nuovi incarichi da completare, oltre naturalmente i segreti da scoprire. Le meccaniche di gioco ricordano il genere ruolistico, nonostante non vi siano abilità da sbloccare, eliminando i nemici si ottiene esperienza per livellare, migliorando le caratteristiche dell’arma in uso, tra cui la forza di attacco. Nel corso dell’avventura il protagonista viene accompagnato da un libro parlante e magico, con il quale colpire gli avversari dalla distanza.

Oltre le armi da mischia ottenibili dal completamento delle missioni o acquistandole, è possibile contare anche sulle parole magiche da trovare ed equipaggiare, al fine di scatenare devastanti attacchi mediante l’uso della magia. Le armi sono migliorabili sia tramite gli appositi venditori che livellando. Nonostante la visuale sia rigorosamente in terza persona e in lontananza rispetto alle spalle del protagonista, in alcuni casi diventa in 2D o isometrica. Tramite l’hud potete tenere traccia sia della barra vitale, ripristinabile con appositi oggetti consumabili, che la magia. Non essendo presente il viaggio rapido, vi ritroverete spesso a tornare inevitabilmente sui propri passi, visitando luoghi già visti e rivisti, per affrontare gli stessi nemici sconfitti in precedenza, il che estende notevolmente la longevità complessiva che si attesta sulle 30 ore.

Non mancano all’appello boss da sconfiggere, che ricompensano il protagonista con nuove parole per il libro. Se avete giocato Automata riconoscerete un sistema di combattimento simile, basato sul tempo reale, il che rende gli scontri frenetici e veloci, dove è possibile concatenare le abilità del libro con l’uso dell’arma bianca. La storia viene narrata sia tramite i documenti che dialogando con i tanti personaggi presenti negli scenari. Come il titolo originale, anche il Remake include i quattro finali con l’aggiunta di un quinto inedito, ciò obbliga chi vuole visionarli tutti a completare più volte l’avventura ma in modo differente. NieR Replicant rende felice sia chi ama i combattimenti, essendone presenti in abbondanza durante il tragitto che vi porterà da un villaggio all’altro a chi invece preferisce l’esplorazione, con scenari piuttosto generosi.

Con la valuta locale potrete fare acquisti presso i negozianti, ottenendo oggetti utili da consumare per ricevre bonus temporanei o ripristinare la salute, oltre armi da forgiare e potenziare. Purtroppo non vi sono completi da sbloccare ed equipaggiare per personalizzare l’aspetto estetico del protagonista, tuttavia la quantità di armi da sbloccare ed ottenere è piuttosto soddisfacente, permettendovi di sperimentare sempre nuovi tipi di attacchi. Sul fronte grafico il titolo si comporta piuttosto bene ma non benissimo, indubbiamente un salto in avanti rispetto il gioco originale, ma con modelli e animazioni che potevano essere curati di più, niente da ridire in stabilità, dove il titolo appare frenetico e veloce.

Da elogiare la colonna sonora suggestiva che si lascia piacevolmente ascoltare e che ricopre un ruolo chiave durante le esplorazioni. Nonostante la trama non ci abbia particolarmente conquistato, NieR Replicant è un capolavoro che merita di essere giocato e rigiocato, sia se provenite da Automata e siete curiosi di conoscere i retroscena di quest’ultimo, che nuovi giocatori in cerca di una ventata di aria fresca.