Correva l’anno 2001 quando Square Enix in collaborazione con Disney annunciò Kingdom Hearts all’E3, primo capitolo di una delle saghe più longeve, vendute e amate di tutti i tempi, che quest’anno giunge alla conclusione con l’ultimo titolo della serie, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione di Kingdom Hearts III.
Kingdom Hearts III Recensione
Kingdom Hearts III si ricollega agli eventi narrati nei precedenti capitoli, con la possibilità per i nuovi giocatori di consultare un Archivio contenente il riassunto di tutto ciò che è accaduto in precedenza, dando cosi modo a chi non ha mai giocato un Kingdom Hearts di avere una panoramica generale della storia.
Dopo l’introduzione iniziale ci troviamo nel primo mondo Disney da esplorare, proveniente dai vecchi capitoli della serie, nel quale dovremo aiutare l’eroe di turno a salvare la situazione. Sora, Pippo e Paperino dovranno affrontare un lungo viaggio in mondi mai esplorati prima d’ora, tra cui troviamo Rapunzel, Frozen, Pirati dei Caraibi, Monster e Co, Toy Story e Big Hero 6, con il ritorno di Hercules e Winnie The Pooh, nonostante quest’ultimo si limiti solo a 3 minigiochi identici tra loro.
Come da prassi ogni mondo ci premierà con un Keyblade differente, dotato di determinate statistiche e con la possibilità di trasformarsi per 3 volte, dandoci la possibilità di usufruire di attacchi devastanti e spettacolari, visivamente parlando.
Ed è qui che entra in gioco la prima novità introdotta in Kingdom Hearts III, ossia la possibilità di cambiare la forma del Keyblade per dare vita ad attacchi diversificati tra di loro, con la possibilità di contare su attacchi supplementari come il treno luminoso, le tazzine ed altre attrazioni tipiche di un luna park.
In qualsiasi momento come accadeva in passato, è possibile tenere sotto controllo la barra vitale di Sora e dei suoi compagni d’avventura oltre quella della Magia, la quale permette di usufruire non solo della cura ma anche di attacchi supplementari che abbiamo conosciuto nel corso dei vari capitoli, ossia blizzard, thunder, fire e cosi via dicendo.
Sora potrà dunque contare sugli attacchi tradizionali, le trasformazioni dei Keyblade, le magie e naturalmente le evocazioni, quest’ultime per chiamare in causa i più iconici personaggi dei mondi Disney, utilizzabili per un periodo di tempo limitato, tra essi troviamo il celebre Ralph Spaccatutto.
Tramite il menu di pausa è possibile settare l’equipaggiamento della squadra, quindi assegnare Keyblade a Sora fino ad un massimo di 3 per volta, accessori come gli anelli magici, gli oggetti da consumare come etere e pozioni ed equipaggiamenti mirati ad offrire maggiore difesa da fuoco, ghiaccio, fulmini e cosi via dicendo.
Sempre dallo stesso menu possiamo assegnare determinate abilità ai membri della squadra con i punti ottenuti livellando, come accadeva in passato è possibile assegnare a Sora l’abilità del doppio salto, la schivata, il volo aereo e cosi via dicendo.
Proseguendo vi è la possibilità di personalizzare i 3 gruppi di slot rapidi, per accedere velocemente durante gli scontri a magie, oggetti ed evocazioni. Altra novità risiede nella possibilità di forgiare i Keyblade, ossia potenziare le loro statistiche che rispetto al passato questa volta necessiteranno di determinai materiali.
Nei mondi Disney capiterà spesso di imbattersi in materiali di vario tipo, i quali se combinati tra di loro è possibile dare vita a potenziamenti per i singoli Keyblade presso il negozio situato in prossimità di un punto di salvataggio.
Dal negozio è possibile non solo spendere la valuta virtuale per acquistare nuovi oggetti ed equipaggiamenti ma anche investire materiali nella creazione di elementi esclusivi. Per estendere la già generosa longevità del titolo, Square Enix ha pensato bene di introdurre dei collezionabili da trovare in ogni mondo, con numerosi loghi di topolino da fotografare tramite il Gummifono.
Per la prima volta nella serie è possibile fotografare loghi e costellazioni o semplicemente immortalare heartless e costruzioni varie per ottenere laute ricompense presso il negozio, senza contare gli esilaranti Selfie in compagnia di Woody, Buzz e tutti gli altri personaggi presenti in Kingdom Hearts III.
In termini di longevità secondaria in Kingdom Hearts III vi è molto da fare, dai collezionabili ai tesori da recuperare, con la possibilità di esplorare le varie galassie a bordo della Gummiship, che per la prima volta viene rivoluzionata rispetto i precedenti capitoli.
Nonostante siano nuovamente presenti i mondi Disney da selezionare dalla mappa, per raggiungerli questa volta non dovremo compiere un tragitto ben preciso, ma potremo esplorare il cosmo alla ricerca di collezionabili, potenziamenti e valuta da spendere per acquistare nuove navi.
Anche in questo caso i materiali possono essere usati per craftare astronavi, compagni di viaggio ed equipaggiamenti vari. Tra un’esplorazione e l’altra è possibile cimentarsi in battaglie spaziali contro numerosi nemici e Boss, i quali ricompensano il giocatore con premi di vario tipo al termine della battaglia, a seconda del grado ottenuto.
Le Gummiship possono essere personalizzate anche in estetica oltre che accessori, lasciando al giocatore la scelta se avere un’astronave più rapida ma meno resistente ed efficace nei combattimenti, o più potente ma allo stesso tempo meno veloce.
Graficamente parlando Kingdom Hearts III è una gioia per gli occhi, un lavoro eccelso che conferisce al giocatore la sensazione di trovarsi in un lungometraggio Disney piuttosto che in un videogioco, con dei lievi cali di frame rate in alcune scene ma che non rovinano di certo l’esperienza di gioco.
Doppiaggio in inglese o giapponese supportato come sempre dai sottotitoli in italiano, con il ritorno dei più celebri doppiatori originali. Emozionante la colonna sonora, la quale riprende in parte le musiche tratte dai vari lungometraggi come Frozen, Rapunzel, Toy Story e molti altri.
Da elogiare anche la giocabilità, la quale garantisce la massima fluidità sia nell’esplorazione che durante gli scontri, anche con molteplici nemici sullo schermo. Kingdom Hearts III è la dimostrazione di come un egregio lavoro porti i suoi frutti, un titolo di infinita bellezza che vi consigliamo di aggiungere alla vostra collezione, sia che siate veterani della serie che nuovi giocatori.
Kingdom Hearts III Trucchi e Strategie
- Kingdom Hearts III: Come ottenere il Keyblade Luce Stellare
- Kingdom Hearts III: Dove trovare tutte le costellazioni da fotografare
- Kingdom Hearts III: Come ottenere il Keyblade Ultimate
- Kingdom Hearts III: Guida alle missioni fotografiche dei Moguri
- Kingdom Hearts III: Come salire di livello velocemente fino al 99
- Kingdom Hearts III: Video Soluzione Completa
- Kingdom Hearts III: Cosa scegliere tra Saggezza, Vitalità ed Equilibrio
- Kingdom Hearts III: Tutte le Ricette e gli Ingredienti
- Kingdom Hearts III: Come sbloccare il Keyblade di Ratatouille
- Kingdom Hearts III: Come sbloccare la Gummi Ship più potente e veloce del gioco
- Kingdom Hearts III: Come sbloccare il Keyblade Tono Classico
Kingdom Hearts III Gameplay Trailer
A seguire vi riportiamo il primo Episodio della Serie Completa di Kingdom Hearts, che potete trovare su Twitch, ricordandovi o informandovi che in questi giorni potete vedere i Gameplay in Streaming sul nostro canale
Guarda Kingdom Hearts III – EPISODIO 1 di GamerBrainLive su www.twitch.tv