Call of Duty Modern Warfare 2: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

A distanza di un anno dal lancio di Call of Duty Vanguard, quest’oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Call of Duty Modern Warfare 2, il quale per la gioia degli appassionati del franchise, abbandona la guerra mondiale riportando l’azione al giorno d’oggi. Con Vanguard si tentò un nuovo approccio, che purtroppo non venne visto di buon occhio da molti giocatori, così che è stato deciso di riprendere una delle serie, che insieme a Black Ops riesce a tenere i giocatori incollati per svariati mesi se non anni.

Call of Duty Modern Warfare 2 Recensione

Partiamo parlandovi della campagna, la quale si suddivide in 17 missioni, e come da tradizione permette di sbloccare alcuni operatori per il multiplayer, oltre ad avere una buona longevità, considerando che ciascuna missione ha una certa durata, specie se affrontata alla massima difficoltà e con estrema cautela, invece di buttarsi a capofitto nella mischia. Già nella campagna è possibile ammirare l’egregio lavoro svolto dal team nell’offrire scenari dettagliati, quasi fotorealistici e variegati tra di loro, con meccaniche sempre diversificate, invece di proporre il solito spara, fuggi o accoltella. La campagna sa divertire, intrattenere e metere a dura prova le abilità del giocatore oltre la pazienza. Da missioni a bordo di veicoli alle tradizionali stealth, passando per le strategiche e survival, la migliore campagna a nostro avviso, ma purtroppo afflitta da alcuni problemi tecnici, come crash improvvisi su PS5 e un’intelligenza artificiale a volte discutibile, nulla che non sia risolvibile con qualche aggiornamento, come già sta accadendo in questi giorni, a dimostrazione di come il team prenda sul serio i feedback della community.

Modern Warfare 2 viene lanciato purtroppo in uno stato discutibile, dalla presenza di poche mappe multiplayer all’assenza del veterano, il Pass Battaglia e di conseguenza la Stagione 1, oltre la modalità Zombi e il Warzone 2.0, contenuti in arrivo prossimamente tramite aggiornamenti gratuiti del gioco. Una nota dolente va anche nei confronti del menu di gioco, il quale appare pulito ma caotico e difficile da navigare, specie se in cerca delle modalità multiplayer. A tal proposito la community si è già espressa a riguardo e il team sta valutando se apportare modifiche. Rimanendo in tema, Call of Duty MW 2 presenta le modalità che abbiamo da sempre imparato ad apprezzare, dal deathmatch tutti contro tutti o squadre a Dominio, Uccisione confermata ed altre, in poche mappe ma dispersive e variegate, pensate più per la presenza di molteplici giocatori che il versus. Oltre le new entry ce ne sono alcune provenienti dai vecchi capitoli, in grado di offrire ai giocatori diversificazione nello stile di gioco, grazie a posizione dove camperare con il cecchino o ampi spazi aperti dove dare vita a sparatorie senza esclusione di colpi.

Purtroppo un’altra nota dolente va mossa nei confronti dei tempi di attesa per trovare una partita disponibile,a volte ci si ritrova ad aspettare svariati minuti prima di giocare. E se il menu principale appare discutibile, la lobby multiplayer non è da meno, più statica rispetto al passato, e con alcuni problemi tecnici fortunatamente in parte già risolti. Non manca all’appello la possibilità di sbloccare nuove armi, gadget e personalizzazioni estetiche sia per l’operatore che per gli equipaggiamenti, con sfide da completare per ricevere punti esperienza. Le armi possono essere ovviamente modificate con nuovi componenti, sbloccandoli nel corso delle partite, i quali incrementano o meno i vari valori delle statistiche, dalla gittata alla potenza di fuoco, il caricatore e la velocità di ricarica. Bene ma non benissimo il parco operatori disponibile al lancio, con alcuni sbloccabili nella campagna, altri nelle missioni co-op o completando le sfide nel multiplayer, ed altri ancora ottenibili con il bundle di 100 euro circa.

Call of Duty Modern Warfare 2 viene lanciato carente in contenuti, dal veterano alla zombi, passando per Pass Battaglia e Warzone 2.0, tuttavia si comporta bene sul campo, merito sopratutto del rilascio tempestivo di patch correttive, in grado di risolvere i problemi segnalati dalla community. Graficamente parlando siamo vicini al fotorealismo e come comparto Audio il doppiaggio italiano rende giustizia a ciascun operatore. Dopo il deludente Vanguard, Call of Duty è tornato per conquistare nuovi giocatori, merito sopratutto dell’aggiunta della visuale in terza persona, giocabile in modalità a sè stanti rispetto la prima, e vecchi giocatori che da tempo hanno abbandonato il franchise in favore di nuovi giochi.

Call of Duty Modern Warfare 2 Trailer