In un periodo di grandi uscite trova il suo posto sul mercato anche lo spinoff di una delle saghe più amate degli ultimi anni, ed oggi dopo aver trascorso del tempo in sua compagnia vogliamo condividere con voi la Recensione di Tiny Tina’s Wonderlands, titolo tratto dal celebre universo di Borderlands, in cui Tiny Tina crea il suo mondo di gioco ideale ed è il giocatore ad essere il protagonista dell’avventura.
Tiny Tina’s Wonderlands Recensione
In Tiny Tina’s Wonderlands verrete trasportati in una sorta di gioco da tavola, dove è la stessa Tina a raccontare la storia, plasmandola nel corso dell’avventura, apportando modifiche laddove è necessario per aggiungere del pepe all’intera esperienza. Partiamo subito anticipandovi che è un FPS ruolistico, come tale vedrete solo l’arma e non il personaggio per intero, nonostante questi sia liberamente personalizzabile tramite un generoso editor iniziale, il quale permette di scegliere non solo la classe ma anche ogni caratteristica dell’aspetto fisico dell’eroe o eroina che andrete a impersonare, dai tratti del volto a tutto il resto. Inizialmente avrete a disposizione una manciata di punti da utilizzare nell’incremento delle statistiche, successivamente dovrete livellare per ottenerne di nuovi e migliorare ulteriormente il vostro personaggio, come accade del resto in ogni gioco di ruolo che si rispetti. Ogni classe ha le sue abilità ed equipaggiamenti, anche se strada facendo vi troverete a impugnare armi di ogni sorta e sbloccare abilità e potenziamenti vari, pensati per arricchire se non modificare la classe scelta da voi inizialmente.

Tiny Tina’s Wonderlands è uno sparatutto, frenetico, violento ed esilarante, come tale andrete in giro a massacrare ogni non morto che incontrate, aprendo forzieri, ottenendo nuovi equipaggiamenti e gestendo di continuo l’inventario, al fine di conservare solo il necessario per scartare il resto. Avrete a disposizione sia uno zaino limitato in capienza che gli equipaggiamenti da indossare e usare sul campo, con la possibilità di portare con voi fino ad un massimo di 4 armi da fuoco ed una da mischia, oltre una serie di gadget supplementari, in grado di offrire bonus non di poco conto. Per orientarvi nel vasto ma non troppo mondo di gioco potrete contare sulla minimappa in alto a destra, oltre quella richiamabile con l’apposito menu, la quale indica anche il numero di collezionabili da recuperare, i punti per il viaggio rapido ed ovviamente gli obiettivi secondari da portare a termine, ricevendo laute ricompense sia in esperienza che denaro. Wonderlands si suddivide in dungeon, avrete la sensazione di trovarvi in un gioco da tavola, con la voce di Tina fuoricampo, pronta a raccontare gli eventi che avete vissuto o affronterete da li a breve.

Come anticipato eliminando i nemici, completando gli obiettivi, aprendo forzieri ed esplorando il mondo di gioco otterrete punti esperienza, da spendere per lo sblocco di nuove abilità, alcune volte suddivise in più fasi, migliorabili nel tempo con ulteriori punti, incrementando l’efficacia dei valori, oltre a spenderli per aumentare le statistiche. Per i giocatori che amano trascorrere del tempo in gioco gli autori hanno pensato ai grati mitici, sbloccabili dopo aver raggiunto il livello 40. Wonderlands fonde la frenesia alla Doom con caratteristiche tipiche di Borderlands, dal Gameplay ruolistico allo stesso comparto grafico, il quale strizza l’occhio al cel-shading, proponendo un mondo in stile cartone animato ma con tratti oscuri e marcati, per non voler rendere il tutto troppo infantile, quasi a ricordare al giocatore che si trova pur sempre in un videogioco rivolto ad un pubblico di un certo spessore. Ad ogni modo il titolo si comporta egregiamente su Xbox Series X, con un gameplay fluido e caricamenti piuttosto generosi in velocità, sia in caso di morte che durante l’esplorazione dei vari luoghi.

Da elogiare anche la presenza di una generosa ma non troppo quantità di opzioni di Accessibilità, le quali consentono di personalizzare al meglio l’esperienza, oltre il mapping di ciascun tasto del controller, il supporto Cross-Play, che permette di giocare con altri indipendentemente dalla piattaforma in uso, e il multiplayer locale oltre che online, offrendo ai giocatori la possibilità di decidere se giocare in orizzontale o verticale. Tiny Tina’s Wonderlands è folle, irriverente, divertente e che si sposa alla perfezione con l’intero universo di Bordelands pur essendo uno spinoff.