Project Cars 3: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Agosto sta volgendo al termine, sono in arrivo diversi titoli di guida sul mercato, seppur di genere decisamente differenti, tra questi vi è quello di cui vi parleremo oggi, già disponibile da qualche giorno su PC e Console, distribuito da Bandai Namco.

Lanciato diversi anni fa, è giunto al terzo capitolo della serie, cambiando genere al fine di dare del filo da torcere al Forza Motor Sport di Microsoft, ci stiamo riferendo naturalmente a Project Cars, un racing game nato come un Simulativo e diventato col tempo più un’Arcade.

Dopo aver trascorso svariate gare in sua compagnia, vogliamo condividere con voi a seguire la Recensione, anticipandovi che abbiamo testato la versione Xbox One X.

Project Cars 3 Recensione

Project Cars 3 prende tutto quello che è stato appreso dai precedenti capitoli e lo archivia nel dimenticatoio, abbandonando in parte il genere simulativo tanto amato dagli esperti di guida, per abbracciare più un’Arcade, rendendo felici i neofiti. Partiamo subito analizzando tutto quello che il titolo ha da offrire.

Dal menù principale potete cimentarvi nella Carriera, composta da una quantità decisamente generosa di eventi ai quali partecipare, suddivisi per categoria, a seconda dell cilindrata della vettura. Ogni evento è disputato in località differenti e oltre a dover vincere la gara vengono richiesti obiettivi aggiuntivi che ricompensano il giocatore con punti esperienza per livellare.

Gli obiettivi spaziano dalla vittoria della gara alla classificazione sul podio, evitare di provocare o subire danni, fare dei sorpassi e cosi via dicendo. Al termine della competizione si viene ricompensati sia con esperienza che denaro, valuta virtuale da spendere per l’acquisto di nuove vetture, potenziamenti e modifiche estetiche, ma non aspettatevi di certo un Need For Speed.

Il parco macchine è abbastanza generoso in varietà, numerose vetture provenienti dalle principali case automobilistiche, tra cui la celebre Ferrari, meno invece per potenziamenti e modifiche estetiche, sopratutto in questa categoria, dove gli elementi a dipsosizione scarseggiano in numeri.

Potete modificare diversi componenti interni della vettura, mentre le personalizzazioni si basano per lo più sul colore della carrozzeria, eventuali decalcomanie, ruote e cerchioni, dimenticatevi dunque minigonne, assetti e cose del genere, dopotutto pur abbracciando l’Arcade resta in parte Simulativo.

Oltre la modalità Carriera potete cimentarvi nel Multiplayer Online, in competizioni contro dei Rivali o Eventi personalizzati. Avete la possibilità di creare l’evento che fa al caso vostro, impostando tutti i vari parametri, sfidare i migliori per scalare le classifiche e personalizzare anche le competizioni online.Interessante la possibilità di partecipare a gare a tempo, le quali sono disponibili per un certo periodo, lo stesso vale per il negozio.

Nel negozio infatti potete acquistare vetture esclusive a prezzo vantaggioso per un certo periodo di tempo. Sul fronte tecnico il titolo si comporta egregiamente, con caricamenti ridotti all’essenziale e assenza di bruschi cali di frame rate che potrebbero rovinare l’esperienza, nonostante graficamente parlando si poteva fare di più, almeno su console, non avendo provato la controparte PC.

Ottimo il rombo dei motori, meno invece per l’intelligenza artificiale degli avversari, la quale deficita un pò. Vi ritroverete in gare che sono più simili ad un Destrution Derby, dove gli avversari sono pronti a tutto per vincere, anche a costo di mandarvi fuori pista, rompervi e danneggiarvi la vettura il più possibile, venendo contro di voi alla massima velocità, non curandosi delle norme di sicurezza e regole della competizione.

I neofiti del genere apprezzeranno sicuramente la possibilità di scegliere diverse difficoltà, tra cui quella più bassa, la quale consente anche di personalizzare ogni aspetto della gara, attivando quanti più aiuti possibili, pur lasciando quel pizzico di competizione che non guasta, anche se a tratti e alla lunga risulta irritante. Gli avversari ignoreranno la difficoltà scelta e terranno sempre il piede bene incollato sull’acceleratore, pronti a sorpassarvi in massa alla prima curva.

Vi ritroverete da primi a ultimi in men che non si dica. Trascorrerete del tempo a cercare la personalizzazione più adatta alle vostre esigenze e stile di guida, cercando di ponderare la difficoltà ma senza esagerare, qualora naturalmente non siate esperti con i giochi di guida.

Si sa che Simulazione e Inesperienza non vanno a braccetto, questo rendeva i precedenti capitoli un tabù per molti, di conseguenza il team ha rivisto i suoi piani cercando di rendere l’esperienza più accessibile, a discapito della qualità complessiva del prodotto, che resta pur sempre accettabile.

In sostanza Project Cars 3 da un lato è una gioia per gli amanti dell‘Arcade, dall’altra un andare indietro per chi preferisce la Simulazione.

Project Cars 3 Gameplay Trailer