Il primo capitolo è stato un gran successo: non accade sempre per i titoli ispirati a film e poi c’era già un gran gioco come Mafia che trattava un tema simile…
Con Godfather 2 abbiamo la possibilità di gestire il nostro impero del male: rispetto al primo atto, in cui seppur in maniera minima potevamo controllare le attività possedute dalla nostra famiglia, è avvenuta un’evoluzione in senso manageriale-strategico.
Il nostro obiettivo sarà controllare quanti più possibili “crime ring”, ovvero anelli del crimine che si divino in subcategorie quali traffico d’armi, giochi d’azzardo, prostituzione ecc…
Una volta acquisite con la forza queste nuove attività, saremo noi a scegliere quanti uomini mettere di guardia e eventualmente chiamare i membri della nostra famiglia per difenderle.
Questo è uno dei tanti aspetti nuovi: gestiremo anche la nostra stessa famiglia, recrutando le persone più adatte ai nostri scopi e promuovendole a un rango più alto se fanno bene il proprio lavoro. Nel corso del gioco, un video tutorial vi spiegherà passo passo come fare.
E’ fondamentale che i vostri picciotti abbiano determinate caratteristiche: un medico è necessario per rianimare voi e gli altri membri della gang, poi c’è l’esperto di esplosivi, quello che apre le casseforti o chi appicca incendi. Spesso vi converrà distruggere le vostre stesse attività per non lasciarle in mano alle altre famiglie rivali.
Acquisendo quanti più anelli del crimine, sbloccherete degli upgrade: giubbotti antiproiettile, macchine blindate ma sia chiaro che tutto ciò è temporaneo se non difendete a dovere le vostre attività. Tutto ruota intorno al dio denaro, o meglio al dio dollaro…
Trama
Farete parte della famiglia Corleone: e sarete Don di New York ma la storia si svolgerà anche a Miami e Cuba negli anni ’60. Capirete ben presto che non è un lavoro facile e pochi saranno i vostri fedelissimi, quindi sceglieteli con cura!
Gameplay
La parte sicuramente più interessante e innovativa è la “Don view” una visuale interattiva dalla quale potete gestire il vostro impero del crimine: saranno elencate tutte le attività possiedute da voi e dalle famiglie rivali e la tipologia (un’icona apposita le contraddistingue).
Tante missioni secondarie da svolgere per riempire il vostro portafoglio: e si, perché i vostri picciotti mica lavoreranno gratis…
E alcune volte sarà necessario ricorrere a degli informatori indicati con l’icona chiave: vi aiuteranno a localizzare pesci grossi delle altre famiglie e potrete mettere una sorta di taglia sulla loro testa oppure cercare di non infastidirli più di tanto.
Avrete abbastanza libertà e se siete inseguiti dalla polizia per seminarla potete usare i vostri rifugi: in questi, troverete anche armi in modo da non restare sprovvisti in caso di bisogno.
Il grado di attenzione della polizia nei vostri confronti è segnalato da quattro sirene che compariranno sulla mini mappa: se tutte e 4 sono accese allora state facendo un bel casino!!!
Il sistema delle minacce è simile al primo capitolo: entrate nel negozio, uccidete le guardie e minacciate il proprietario o dandogli un sacco di mazzate oppure iniziando a rompere i suoi oggetti. Mi raccomando non superate una certa soglia e se proprio non lo sopportate minacciate il proprietario successivo anche se vi toccherà aspettare…
Tante mosse da poter svolgere: potete ripararvi dal fuoco nemico, superare un ostacolo, usare con più precisione la vostra arma, ordinare ai membri dell famiglia di sparare quando sono con voi in macchina… E poi i classici comandi seguimi/non seguirmi: simpatica l’idea del fischio nel primo caso.
Bisogna dire che con tutti questi comandi un joypad non basta: se siete sul pc la tastiera sarà la vostra migliore amica!
Grafica:
E’ il comparto grafico quello che presenta meno novità o in cui non si è concretizzata del tutto un’evoluzione al passo con i tempi: chiaramente non metto a confronto il primo atto (del 2006) con l’attuale gioco, ma rispetto ad altri giochi odierni la grafica risulta un pò superata.
E’ comunque personalizzabile i livello di dettaglio del mondo come la risoluzione (intendo per la versione pc): un altro consiglio che vi dò è mettere al massimo la sensibilità del mouse per poter esplorare meglio l’ambiente circostante.
Giudizio finale:
Grafica: 7. Non è il punto di forza del gioco ma si è visto di peggio…
Giocabilità: 8. Tutorial ben realizzati e se non vi ricordate il tasto da premere comparirà una sovrimpressione, su pc si consiglia l’ausilio offerto dalla tastiera.
Novità: 9. Azione, guida, strategia: non si tratta solo di uccidere o di estorcere denaro, dovete mantenere le vostre attività e operare scelte ben precise per non perderle!
Coinvolgimento: 8. In attesa di Mafia 2, il Padrino 2 offre ore di intrattenimento che non dovete lasciarvi sfuggire: per i fan del film sarà un “must” ma anche gli altri troveranno piacevole essere un Don virtuale.
Sonoro: 7. Adesso che ci penso non ho parlato delle musiche: quelle del film erano un capolavoro, qui qualcosina in meno anche se risulta godibile quella del menu iniziale.
Totale: 8,5. Un titolo interessante e non un semplice clone di Mafia: anzi rinnova il genere dando un aspetto più manageriale-strategico e smentendo le voci di chi sostiene che azione e fps non vanno a braccetto con Rts. Anche Gta stesso può trarre giovamento dall’implementazione effettuata da Electronic Arts: sarà svolta nell’ambito videoludico? Peccato però che la grafica non sia next-gen e l’Ia dei nemici non sempre all’altezza: un titolo quindi non esente da difetti ma che vi appassionerà sicuramente!