Unpacking: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Pubblicato da: x0xShinobix0x- il: 09-11-2021 8:09

Ci troviamo in un periodo in cui le uscite videogiochi sono davvero numerose, dai grandi titoli a giochi di minor calibro ma pur sempre degni di nota. Certo, in un momento in cui i Tripla A la fanno da padrone difficilmente concederete tempo e denaro ad un Indie prodotto da un piccolo e ignoto team di sviluppo, per questo motivo entra in gioco il Game Pass, servizio in abbonamento di Microsoft che permette di dare una possibilità a questo tipo di esperienze. Con la suddetta premessa quest’oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Unpacking, disponibile non solo su Xbox Series e Xbox One ma anche altre piattaforme.

Unpacking Recensione

Unpacking come suggerisce il nome stesso è un titolo incentrato sui traslochi, nel quale dovrete sistemare varie stanze di differenti abitazioni con gli oggetti tirati fuori dalle scatole di cartone. Inizierete negli anni 90 fino ad arrivare ai giorni d’oggi, assistendo all’evoluzione degli arredi ed oggetti, con stanze più o meno arredate, dove potrete divertirvi a collorare gli oggetti nel modo che ritenete opportuno. Unpacking presenta due differenti modalità di gioco, puzzle e libera, la prima una volta che avrete collocato gli oggetti vi verranno indicati quelli errati, i quali lampeggeranno e dovranno essere posizionati nel luogo e modo giusto per proseguire, mentre la seconda è per chi invece non vuole avere questo tipo di imposizione, passando automaticamente la livello successivo dopo aver ultimato la sistemazione di tutte le stanze del livello.

Partirete con una sola stanza per arrivare a gestire un’intera abitazione, passando di stanza in stanza con i dorsali del controller, al fine di posizionare gli oggetti che trovate nei vari scatoloni. Potrebbe capitarvi ad esempio che in una delle scatole presenti in camera da letto vi sia la carta igenica, che va collocata ovviamente in bagno. Gli oggetti potranno essere ruotati liberamente e posizionati sulla mobilia, appesi o nei cassetti, a seconda della tipologia, come ad esempio strofinacci, intimo, abbigliamento e cosi via dicendo. Dopo aver posizionato l’ultimo oggetto comparirà una stella, la quale una volta premuta scatterà una foto dell’ultima stanza nella quale vi trovate, dove al di sotto la protagonista scriverà un commento prima di proseguire al livello successivo.

Certo, nel caso lo desideriate potete sempre contare sulla macchina fotografica, la quale vi permette di immortalare la stanza da voi sistemata in un album consultabile in qualsiasi momento. Unpacking è giocabile esclusivamente in singolo, non supporta il multiplayer in alcun modo, ma potete sempre con il vostro partner decidere di comune accordo come arredare le varie stanze, il che fa molto The Sims. Il titolo è decisamente unico nel suo genere, la sua originalità lo rendono un must to have come si suol dire all’interno della propria collezione, sopratutto considerando che è giocabile con abbonamento Game Pass o Apple Arcade.

All’interno di ciascuna scatola troverete una decina di oggetti o più a seconda della grandezza della stessa, da piccoli soprammobili a elettrodomestici di ogni sorta, poster, abbigliamento ed altro ancora. Non avrete un timer pronto a mettervi pressione nel completamento del livello in un certo tempo, non vi è un punteggio che vi premierà o meno a seconda di come avete disposto gli oggetti, il tutto avviene nel massimo del reax, avrete tutto il tempo che ritenete necessario per completare ciascun livello, peccato che le stanze non siano ruotabili, fortunatamente però arriva in vostro soccorso lo zoom, sia per capire a volte che tipo di oggetto sia che per posizionarlo correttamente, vedendo se vi è o meno spazio per collocarlo. Certo, avremmo sicuramente gradito la rotazione, tuttavia nonostante la visuale sia gestibile solo dall’alto verso il basso o destra verso sinistra, Unpacking si lascia piacevolmente giocare.

Avendo provato il titolo sia su Xbox Series che Nintendo Switch possiamo dirvi che il touchscreen fa davvero la differenza, per questo vi consigliamo se avete un iPhone, iPad o Switch di giocarlo su queste piattaforme, anche se su altre console è possibile sempre spostare il cursore con il controller o il mouse, passando di stanza in stanza con i dorsali e ruotando gli oggetti con la pressione dell’apposito tasto. Unpacking presenta un comparto grafico in pixelart ed una colonna sonora che ricorda i giochi per Super Nintendo, caratteristiche che assieme al gameplay lo rendono un gioco rilassante e con il quale intrattenersi piacevolmente per diverse ore.

Unpacking Gameplay Trailer

7.5/10

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