Se siete fra quelli che hanno amato i giochi in puro stile anni ’80, allora probabilmente Space Ark rientrerà fra le vostre preferenze. E’ come un arkanoid rinnovato, prenderete punti togliendo di mezzo dei “blocchi” sopra di voi, ma non proprio con un’astronave… andiamo a scoprirlo.
In Space Ark dovrete affrontare le avventure di alcuni animali intergallatici che vengono chiamati “arkonauts“. Purtroppo, in un evento spiacevole, la loro casa è stata distrutta e risucchiata da un buco nero, quindi ora viaggiano per le galassie alla ricerca del pianeta perfetto per ricreare il proprio habitat. Sarà ovviamente vostro dovere aiutarli a trovare un nuovo pianeta sul quale abitare.
Il meccanismo di gioco, come da introduzione, è molto simile a quello di Arkanoid, ma si discosta leggermente per qualche particolare. Dovrete far saltare il vostro animale sul suo trampolino gonfiabile posizionato nella parte bassa dello schermo. Sìa il vostro personaggio che il trampolino, potranno muoversi indipendentemente l’uno dall’altro, in quanto avranno una levetta analogica assegnata per ciascuno. In ogni livello saranno presenti dei cristalli di DNA, ed il personaggio dovrà far saltare il proprio animale per cercare di collezionarli tutti. Se riuscirete a collezionare più di tre cristalli dello stesso colore, verrà generato un frutto che funzionerà come un moltiplicatore per il vostro punteggio. Ovviamente, più cristalli uguali prenderete, più grande sarà il frutto e migliore sarà il moltiplicatore. In alcuni livelli dovrete eseguire un numero minimo di combo ed ovviamente raccogliere tutti i cristalli prima che un’uscita venga aperta e possiate passare al prossimo livello.
Alla fine di ogni livello vi verrà assegnato un punteggio totale al quale verranno sommati i moltiplicatori. I punteggi più alti saranno inseriti nelle classifiche di Xbox Live. Quello che probabilmente è più complesso da spiegare è che per fare un punteggio alto non basterà collezionare tutti i cristalli nel minor tempo possibile. In effetti, dovrete dar vita a delle vere e proprie strategie per la creazione di un frutto che possa darvi il moltiplicatore più alto possibile e quindi un punteggio da classifica. Alcuni livelli, poi, inseriscono i cristalli in zone più difficili da raggiungere e dovrete cercare di sfruttare al meglio il vostro “pollice” per raggiungerli.
A dare una mano ai vostri Arkonauts, ci saranno ovviamente gli immancabili powerups. Ce ne sono di diversi tipi e dalle diverse “azioni”. Uno, ad esempio, trasformerà il trampolino in una pistola, permettendovi di sparare ai cristalli invece di dovervi lanciare il vostro animale; un altro invece trasformerà il trampolino in un aspirapolvere che raccatterà automaticamente tutti i frutti che cadono.
Per quanto riguarda la grafica, il gioco è molto colorato e “morbido”. Degli arcobaleni seguiranno i lanci dei vostri animali, i quali sono disegnati quasi come la versione “baby” della loro controparte reale. Se, comunque, questi animali non dovessero piacervi, potrete giocare con il vostro avatar Xbox Live. Il gioco, poi, non si prende mai troppo sul serio e può risultare piuttosto divertente negli schermi di caricamento che mostrano gli arkonauts fare la break-dance o nei divertenti nomi dati ai livelli come “Houston, we have a Panda”.
Space Ark sembra essere molto divertente e sicuramente interessante. La grafica (per quanto non a tutti piacciano i colori così accesi e la grafica cartoon) è ben realizzata e l’idea di un Arkanoid con animali che saltano su trampolini è davvero unica. Se siete interessati Space Ark sarà disponibile nel secondo quarto del 2010 come contenuto scaricabile esclusivo per Xbox 360.