Se vi parlassimo di Tatsunoko estrarremmo fuori dal cilindro tante serie animate, principalmente su robottoni e paladini della giustizia, dopotutto si tratta di un’azienda che tra la fine degli anni 70 e anni 90 ha dato vita ai più disparati capolavori, in grado di conquistare gli appassionati di Anime. Nel corso del tempo abbiamo assistito alla distribuzione da parte di Anime Factory (etichetta di Koch Media), di alcune delle serie animate in questione nei formati DVD e Bluray, con questa premessa quest’oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Hurricane Polymar Holy Blood.
Hurricane Polymar Holy Blood Recensione
Partiamo fin da subito con il contenuto della confezione, dove al suo interno troverete sia il disco con gli episodi e le single che un booklet cartaceo con alcune curiosità e bozzetti preparatori di personaggi e fondali, il tutto racchiuso in una confezione in cartone. La mini serie composta da soli 2 episodi, funge da sequel dell’originale degli anni 70, la quale contava 26 episodi.
Holy Blood torna verso la fine degli anni 90 dopo quasi 20 anni dall’originale. Ambientata nel XXI secolo, la popolazione della Terra ha raggiunto i quasi 10 miliardi di abitanti, così numerosi che le risorse a disposizione si stanno esaurendo, si decide così di rendere l’essere umano in grado di sopravvivere a nuovi ambienti, ma un’esperimento andato male causerà il massacro di un gruppo di ricercatori, spetterà a Jo Kuruma, un detective di Tokyo, risolvere il caso e scoprire cosa si cela dietro quel brutale omicidio.

Più che un sequel la mini serie è un OAV suddiviso in due parti, come a voler dare un tributo ad uno dei personaggi oramai dimenticati da tempo, dopotutto parliamo pur sempre di una serie che andò in onda nel lontano 1974. Hurricane Polymar torna con una veste grafica moderna ed animazioni all’avanguardia, resi possibili dalla tecnologia odierna, passando dunque dall’animazione tradizionale a quella computerizzata, seppure resti fedele allo stile originale. La scelta di realizzare solo due episodi potrebbe essere un’idea da parte di Tatsunoko di sondare il terreno e vedere l’interesse, tuttavia essendo inizialmente stata distribuita verso la fine degli anni 90, sono trascorsi altri 20 anni da allora.
Koch Media la riporta alla luce con una nuova edizione da collezione in DVD e Bluray. Holy Blood è un modo per scoprire o riscoprire una delle serie animate di Tatsunoko dimenticate da tempo, dopotutto se parliamo di Tatsunoko come detto sono state realizzate numerose opere, per lo più di stampo mecha. Gli autori hanno pensato di poter racchiudere la nuova mini-storia all’interno di soli due episodi, rendendolo l’opera auto-conclusiva, senza il bisogno dunque di un sequel del sequel come si suol dire, rendendo naturalmente felici chi ricorda il suddetto personaggio, essendo cresciuto nell’epoca d’oro degli Anime ed offrendo ai nuovi arrivati la possibilità di fare la sua conoscenza, per poi rivedere gli episodi originali per scoprire da dove tutto ha avuto origine.

Se ricordate diverso tempo fa venne commercializzato Tatsunoko vs Capcom, un picchiaduro che permetteva ai giocatori di vestire i panni dei più celebri personaggi, da li è nata l’idea di riportare diversi di essi alla luce con nuove serie e OAV, come nel caso appunto di Hurricane Polymar, la quale strizza più l’occhio ai giovani, con una serie meno pesante, caotica e cruenta dell’epoca, favorendo maggiormente l’azione alle indagini o momenti cosiddetti morti.