Dopo avervi parlato diverso tempo fa di WRC 10, quest’oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di WRC Generations, il nuovo capitolo della serie, il quale funge come da reboot per il franchise, rivoluzionandolo tramite non solo notevoli migliorie ma anche alcune novità interessanti, scopriamo insieme di cosa si tratta.
WRC Generations Recensione
WRC Generations vanta ben 750 km di prove speciali, suddivise in 22 paesi, 49 team provenienti dalla Stagione 2022, tra Rally 1, Rally 2 e Junior WRC, 37 vetture leggendarie con bonus aggiuntivi e ben 165 prove speciali a tempo, oltre naturalmente varie modalità. Il nuovo capitolo della serie propone veicoli inediti, una fisica delle auto più realistica, di conseguenza accurata possibile, oltre modalità nelle quali sfidare giocatori nelle ambientazioni inedite o provenienti dal passato. Non manca la possibilità di creare e gestire la propria squadra, creare e condividere le livree con la community, al fine di rendere quanto più personale possibile la vettura, sfoggiando il proprio logo. La cosa che caratterizza Generations però risiede nelle Modalità Leghe, si tratta di un sistema inedito che porta i giocatori a competere tra di loro sulla base del livello raggiunto, ottenibile mediante i punti esperienza guadagnati con il completamento di sfide giornaliere e settimanali. Attraverso il Team Building, potrete costruire la vostra squadra, scalare le classifiche e buttarvi a capofitto nei vari eventi proposti.

Quest’anno il catalogo delle livree come anticipato è piuttosto generoso, inoltre vanta di un editor che permette di crearle e personalizzarle oltre che condividerle. Contrariamente al passato, WRC Generations offre la possibilità ai giocatori di partecipare a modalità asincrone in multipiattaforma, il che significa che indipendentemente dalla piattaforma di origine, che si tratti di leghe, club, squadre o altro, ad eccezione purtroppo della Switch, tutto questo è confrontabile con gli altri giocatori. Gli amanti della competizione troveranno pane per i loro denti come si suol dire, grazie alla Modalità Campionato, affrontabile sia in singolo che squadra. Potete dedicarvi volendo ad entrambe le modalità simultaneamente, ottenendo il miglior piazzamento possibile nei campionati Leggenda, Campione, Professionale, Principiante, Junior ed Esordiente, suddivisi a loro volta in livelli, per un totale di 30 partecipanti e 8 squadre. Non poteva di certo mancare all’appello la modalità Stagione, la quale prevede una qualificazione di una settimana e ben 10 settimane di competizione.

Ogni settimana presenta una classifica, il posizionamento dipende naturalmente dalle prestazioni ottenute. La suddetta modalità consente di sbloccare nuovi elementi di personalizzazione, dalla carta del pilota agli adesivi per le auto. Se tutto ciò non vi basta, allora sarete lieti di sapere che sono presenti anche gli eventi, avrete 3 tentativi a disposizione per ottenere il miglior tempo possibile. Se è la prima volta che vi avvicinate al mondo del Rally, sarete lieti di sapere che è presente una modalità pensata per i neofiti, la quale consente di scegliere vettura e tracciato e di gareggiare in solitaria, modificando gli Aiuti all’occorrenza, al fine di imparare a padroneggiare la guida della vettura. Tornando agli eventi giornalieri, questi variano ogni giorno, come accade con molti altri titoli, al fine di tenere incollati i giocatori a WRC Generations il più a lungo possibile, con una mole non indifferente di contenuti, dalle modalità a veicoli, circuiti e personalizzazioni, il tutto realizzato con uno stile grafico accurato, sia per le vetture che per gli scenari, ed una fisica decisamente migliorata rispetto i precedenti capitoli della serie. Generations è un passo avanti per la saga, un nuovo inizio, che porterà il franchise a spingersi laddove non abbia mai osato.