Townsmen – A Kingdom Rebuilt: Recensione e Gameplay Trailer

Se giocate con uno smartphone Android ed amate i gestionali, conoscerete indubbiamente il celebre Townsmen. Dopo il debutto su Android e PC avvenuto diversi anni fa,Townsmen torna con una versione rimasterizzata ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione di A Kingdom Rebuilt.

Townsmen – A Kingdom Rebuilt Recensione

Townsmen fu pubblicato la prima volta su PC nel lontano ma non troppo 2016,  recentemente giunto nuovamente sulla piattaforma Steam in versione totalmente rimsterizzata.  Lo scopo principale del gioco come ogni strategico del genere è quello di trasformare un piccolo villaggio ad un grande impero.

Inizialmente avremo a disposizione solo le strutture essenziali per la produzione di legno, minerali e risorse con le quali muovere i primi passi nella costruzione di una piccola cittadina, nel corso del tempo potremo contare su edifici più evoluti, maggiori materiali e tanta manodopera.

Gli edifici sono suddivisi in sezioni: Infrastrutture, Estrazione delle risorse, Produzione del cibo, Processing, Desideri, Edifici speciali e Decorativi. Come suggerisce il nome stesso, in Desideri sono presenti tutte le strutture che i popolani desiderano vedere ed avere in città, mentre la prima categoria è legata alle strutture di prima necessità.

 

Come ogni strategico che si rispetti, anche Townsmen pone i nuovi giocatori di fronte un Tutorial dettagliato, il quale missione dopo missione ci illustrerà tutto quello che c’è da sapere, con la possibilità sia di affrontare missioni individuali che dedicarsi alla modalità libera.

Il Tutorial è pensato per istruire i giocatori nella costruzione degli edifici, produzione dei beni di prima necessità, esplorazione della mappa e molto altro ancora. Portate a termine le missioni introduttive veniamo lasciati liberi di selezionare l’ordine delle missioni successive, con la possibilità di dedicarsi alla modalità libera in qualsiasi momento.

Non manca all’appello la difficoltà, la quale può essere selezionata a seconda delle proprie esigenze, permettendoci di abilitare o meno eventuali imprevisti che in Sim City vengono etichettati come cataclismi. 

 

Assente purtroppo una qualsiasi gestione avanzata delle risorse, limitando il tutto ad un semplice commercio, il giocatore non ha il controllo totale sull’utilizzo delle risorse per la costruzione degli edifici, ciò porta i lavoratori a prelevare casualmente le risorse per costruire le strutture.

Nonostante ci venga offerta piena libertà di esplorazione, le mappe risultano tutt’altro che generose in termini di dimensioni, grandi quel tanto che basta da costruire un discreto impero. Il tutto realizzato con uno stile grafico in pixel art che richiama i gestionali di un’epoca oramai passata, dove Age of Empire la faceva da padrone.

Come i tanti browser game gratis gestionali che potete trovare sul web, anche Townsmen presenta la barra dell’esperienza, la quale informerà il giocatore in tempo reale sul passaggio al livello successivo, premiandoci con dei punti per il completamento di attività o missioni.

 

Progredendo in gioco è possibile ottenere nuove ricerche ed espandere ulteriormente il proprio regno, con la produzione di marchingegni ed edifici evoluti. Le ricerche contrariamente ai tanti gestionali non ci richiederanno determinati criteri ma potranno essere sbloccate con il semplice livellamento.

Come accade negli strategici mobile, la costruzione degli edifici richiederà un certo periodo di tempo, il quale potrà essere abolito tramite dei punti prestigio, ottenuti come ricompensa dal completamento delle missioni.

Townsmen è tutto questo e null’altro, un gestionale strategico che vi terrà incollati al monitor del PC per diverse giornate. 

 

Townsmen – A Kingdom Rebuilt Gameplay Trailer