Sherlock Holmes Chapter One: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Dopo avervi parlato di The Sinking City, quest’oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Sherlock Holmes Chapter One, sviluppato da Frogwares come riscatto dal precedente titolo, apprendendo dagli errori commessi in passato per proporre un gioco investigativo quanto più variegato, divertente e coinvolgente possibile. Quando si pensa a Sherlock Holmes è inevitabile avere nella mente l’investigatore vestito di tutto punto e con la sua bella pipa, accompagnato dal celebre assistente, non è questa l’immagine a cui il team di sviluppo si è ispirato per creare il suo Sherlock, rendendo l’investigatore più un Dante in stile DMC che alla Devil May Cry.

Sherlock Holmes Chapter One Recensione

In Chapter One vestite i panni di uno Sherlock Holmes giovane e apperentemente inesperto, il quale decide di tornare nella sua terra d’origine per investigare sulla morte della madre avvenuta dieci anni prima in cicostanze sospette, accompagnato nel corso dell’avventura da un amico immaginario con il quale è cresciuto, che non solo sarà presente durante la risoluzione di ogni caso, ma fornirà anche indicazioni al giocatore su eventuali errori commessi nell’analisi delle prove o eventuali conclusioni. Come visto in The Sinking City, Sherlock Holmes è un gioco investigativo in un mondo aperto e liberamente esplorabile, nel quale non solo potrete imbattervi in collezionabili ma anche casi secondari da completare oltre i cinque principali, i quali estendono la longevità dell’avventura alle oltre 10 ore di gioco. Portando a termine i casi intascherete contanti da spendere per l’acquisto di nuovi arredi per la tenuta inizialmente in rovina. Dunque i casi principali vengono arricchiti da una lunga e diversificata serie di attività secondarie, le quali presentano una struttura più semplice e ridotta all’osso rispetto la storia tradizionale, quasi a voler condurre il giocatore alla conclusione nel minor tempo possibile, intascando la ricompensa.

Naturalmente i casi secondari non sono posti in mappa al solo scopo di estendere la longevità del titolo o intascare qualche spicciolo per gli acquisti, ma anche per fornire in alcuni casi ulteriori indizi sulla morte della madre. Esplorando le varie ambientazioni potrete dialogare con gli NPC incontrati, imbattervi in documenti da consultare, oggetti da analizzare e collezionabili da aggiungere alla propria raccolta. Come anticipato è un open world seppure non così dispersivo come ci si aspetti, sicuramente un passo avanti rispetto The Sinking City, ma realizzato in modo tale da non portare via troppo tempo al giocatore rendendo l’esplorazione eccessivamente dispersiva. Il tutto è arricchito anche da una serie di mini-giochi interessanti, oltre scazzottate e sparatorie, nelle quali è possibile decidere se eliminare gli avversari o metterli semplicemente fuori gioco sparando ai punti deboli e colpendoli con i QTE, usando gli oggetti di scena a proprio vantaggio. Sherlock Holmes Chapter One cerca di essere quanto più variegato possibile, al fine di non rendere il titolo eccessivamente ripetitivo, alternando casi principali a secondari con esplorazioni, abbellimento della dimora, minigiochi e combattimenti.

A differenza di quanto visto nel precedente titolo, gli autori hanno deciso di non rendere i colpevoli scontati, ciò comporterà dover analizzare attentamente il caso prima di puntare il dito verso il malfattore, decidendo le sorti di quest’ultimo, tra grazia o pena di morte. Purtroppo però indipendentemente dall’esito del caso, questi non avrà ripercussioni nè sulla storia nè sul comportamento degli NPC. La città varia da distretti antichi ai più moderni, con ambientazioni che si diversificano tra di loro per aggiungere un pizzico di varietà all’esplorazione. Le investigazioni si svolgono mediante una struttura suddivisa in esplorazione alla ricerca di indizi, ed analisi di quanto ottenuto per giungere alla conclusione, con la possibilità di impostare uno dei livelli di difficoltà presenti, scegliendo se attivare o meno la presenza di segnalini su mappa che indicano gli indizi ottenuti e mancanti. Come ogni gioco investigativo non mancano all’appello orme e scie di sangue da seguire, oggetti da analizzare, documenti da consultare e lunghe discussioni con i vari NPC incontrati.

Sul fronte tecnico il titolo si comporta piuttosto bene su Xbox Series X, merito sopratutto delle patch correttive rilasciate nel corso del tempo, con un gameplay fluido, caricamenti rapidi e visivamente accattivante, con scenari e modelli dei personaggi realizzati di tutto punto. Sherlock Holmes Chapter One è un gioco investigativo che vi conquisterà fin da subito qualora siate cresciuti con il celebre investigativo e amanti dei gialli in stile Agatha Christie.

Sherlock Holmes Chapter One Gameplay Trailer