Shattered: Tale of the Forgotten King – Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Con Dark Souls, From Software ha dato vita ad un nuovo genere videoludico che prende nome dal titolo stesso.Avete mai sentito definire un titolo un Soulslike? Questo perchè il gioco propone meccaniche simili al capolavoro di Miyazaki.

Nel corso degli anni abbiamo assistito alla nascita di numerosi giochi della suddetta categoria, alcuni in 3D altri in 2D ma quello di cui vogliamo parlarvi oggi è un calderone di idee ben concepite.

A seguire la nostra Recensione di Shattered: Tale of the Forgotten King.

Shattered: Tale of the Forgotten King Recensione

Shattered: Tale of the Forgotten King come suggerisce il nome del gioco, narra la storia di un Re dimenticato, finito in un limbo e condannato a vagare tra le anime perdute in cerca di redenzione. Armati di una spada, dovrete farvi strada per le varie ambientazioni, eliminando nemici e boss di ogni tipo, al fine di riscattarvi.

Dopo aver avviato una nuova partita, vi trovate in un luogo oscuro e malinconico dove dolore, tristezza e paura prendono il sopravvento, in un mondo in cui la gioia è solo un ricordo lontano. Una volta apprese le meccaniche, venite lasciati liberi di esplorare il mondo circostante, in cerca di collezionabili, esperienza da accumulare ed oggetti da equipaggiare, spiritelli con i quali interagire e misteri da scoprire, il tutto rappresentato con uno stile grafico dai tratti oscuri.

Come accade in ogni titolo soulslike anche in Shattered: Tale of the Forgotten King avrete a che fare con svariati nemici pronti ad eliminarvi con pochi colpi, sferrare gli attacchi con il giusto tempismo tenendo sempre un occhio di riguardo sulla barra della stamina, risulterà di vitale importanza per sopravvivere.

La stamina servirà non solo per correre ma anche per parare gli attacchi o sferrare dei colpi con l’arma in dotazione, per tanto vi troverete il più delle volte ad allontanarvi dal nemico per ricaricare la stamina in attesa del prossimo colpo.

Il titolo propone 3 differenti camere. In alcune fasi vi troverete in un ambiente di gioco esplorabile a 360 gradi, in altri momenti invece il titolo assume le sembianze di un soulslike a scorrimento orizzontale ed infine non poteva mancare l’isometrica, tratta da giochi come Warhammer.

Dopo aver portato a termine le fasi iniziali dell’avventura, vi troverete in una sorta di Hub, dove è possibile accedere ai vari portali una volta recuperate le rispettive chiavi. Ogni portale cela una differente ambientazione con tanto di boss da sconfiggere.

Shattered: Tale of the Forgotten King non si lascia sfuggire nulla, non poteva di certo mancare la presenza di una sorta di falò la cui base è scheletrica, dove è possibile ristorarsi o salvare i progressi di gioco per riprendere la partita in caso di morte.

Shattered: Tale of the Forgotten King Screenshot

Eliminando i nemici si ottengono punti esperienza con i quali livellare il personaggio, acquistando nuove abilità presso l’apposita struttura in pietra, abilità sia pensate per migliorare salute, forza e agilità che per conferire all’eroe specifici poteri, come la possibilità di scomparire per poi ricomparire poco più avanti, abilità utile per attraversare determinate zone.

Dopo aver trascorso del tempo in Accesso Anticipato, è finalmente disponibile nella sua versione definitiva, proponendosi come una valida alternativa ai tanti soulslike presenti sul mercato.

Shattered: Tale of the Forgotten King Gameplay Trailer