Relicta: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Se ci seguite da tempo, come sapete trattiamo tutti i generi videoludici, in particolare i rompicapi, giochi in grado di mettere alla prova pazienza e logica, intrattenendo il giocatore per svariate ore.

Con questa premessa oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Relicta, anticipandovi che è disponibile su PC e Console da qualche giorno.

Relicta Recensione

In Relicta vestite i panni di una scienziata, in un complesso di strutture installate sul suolo lunare, alimentate da un misterioso globo. Lo studio del cosmo e gli esperimenti sulla Luna procedono regolarmente fino a quando degli improvvisi guasti al sistema, la scomparsa dell’equipaggio e degli intrighi politici mettono a rischio l’intero complesso.

Il gioco si suddivide in due parti, da un lato vi è l’esplorazione della struttura, nella quale potrete recuperare collezionabili e approfondire la trama oltre che svolgere diversi incarichi, dall’altra invece la risoluzione di enigmi basati su fisica e logica in biomi differenti, generati virtualmente, nei quali indosserete dei guanti in grado di manipolare la gravità e polarizzazione di alcuni cubi.

In ogni bioma dovrete installare dei cubi su delle piattaforme, per farlo bisognerà ricorrere alla tecnologia di cui si dispone, in grado di spostare i cubi con una sorta di telecinesi, cambiare la loro polarità, utilizzarli per raggiungere zone distanti e cosi via dicendo.

L’avventura inizia con una serie di Tutorial pronti a spiegare nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere per padroneggiare i guanti in dotazione. A differenza di molti altri giochi rompicapo in cui vi sono poche meccaniche da padroneggiare e sono le stesse per l’intera avventura, in Relicta più proseguirete nella trama e più meccaniche verranno introdotte, ritrovandovi più a fonderle tra loro per risolvere gli enigmi.

Se inizialmente basterà posizionare 2 tipologie di cubi sulle piattaforme, più avanti dovrete polarizzarli, teletrasportarli, usarli come piattaforme di trasporto, evitare che vengano disattivati da alcuni robot e cosi via dicendo. Non fraintendete, non vi sono nemici da sconfiggere, poteri o abilità da sbloccare, alcun equipaggiamento potenziabile, ma i livelli alzano l’asticella della difficoltà in modo graduale.

Trascorrerete diverse ore nel cercare di risolvere tutti i livelli proposti. Nonostante lo scopo ultimo di ciascun bioma è lo stesso, ossia raggiungere l’ascensore di fine stage, la diversificazione degli enigmi è da apprezzare. La narrazione viene affidata al doppiaggio in inglese con i sottotitoli in italiano, il che permette a chi non ha dimestichezza con la lingua estera di apprendere trama e dialoghi.

Graficamente parlando Relicta sfoggia ambienti dettagliati e curati per quanto riguarda la struttura di ricerca installata sul suolo lunare, meno invece per i biomi che focalizzano principalmente l’attenzione del giocatore sugli enigmi piuttosto che sul paesaggio. Passerete da una rigogliosa foresta a caverne ghicciate, sfruttando gli elementi dello scenario a vostro vantaggio per proseguire.

Ogni livello ha la durata di decine di minuti circa, longevità variabile a seconda del tempo impiegato per arrivare alla soluzione. In alcuni casi completerete il livello in pochi minuti, in altri invece resterete anche mezzora al suo interno nel tentativo di capire e mettere in pratica la possible soluzione che vi consente di raggiungere la fine del livello.

Tecnicamente parlando Relicta si comporta egregiamente su console, mai soggetto a bruschi cali di frame rate, bug o glitch in grado di rovinare l’esperienza, un titolo che si lascia giocare dall’inizio alla fine.

Relicta Gameplay Trailer