Il 6 Novembre debutterà anche in Europa Persona 4: Dancing All Night, un gioco di ballo che vede come protagonisti gli stessi personaggi della serie Persona. Oggi siamo qui per condividere con voi la nostra recensione, dopo che NIS America ci ha offerto gentilmente la possibilità di mettere le mani in anteprima sul titolo.
Persona 4: Dancing All Night: E dopo il picchiaduro si balla
E’ trascorso diverso tempo dal lancio di Persona 4 Arena, un picchiaduro in 2D con un comparto grafico in cell shading, dedicato alla celebre saga. NIS America ci riprova con un gioco di ballo dal nome Dancing All Night, cronologicamente ambientato dopo il finale del true ending di Persona 4 Golden (remake uscito su PSVITA), che ha visto Rise chiedere a Yu e ai suoi compagni di effettuare il suo ritorno sul palco. La modalità storia offre 8 differenti capitoli con l’aggiunta di un extra dopo i titoli di coda per una longevità che si attesta sulle 10 ore circa, lunghezza dovuta sopratutto alla grande quantità di dialoghi presenti nel titolo.
La personalizzazione non manca di certo, i personaggi potranno essere modificati tramite il Tanaka’s Amazing Commodities, un negozio dove è possibile acquistare costumi provenienti dai precedenti capitoli e accessori di vario tipo da utilizzare nella modalità Free Dance (ballo libero). Presso il negozio è possibile acquistare inoltre degli oggetti, che permettono di diminuire o incrementare la difficoltà dei brani come ad esempio il Revival Bead, che permette di riprendere il ballo dopo il fallimento o l’Omnotepotent Orb che toglie la limitazione dei tasti permettendo al giocatore di utilizzare qualsiasi tasto per ballare. Gli oggetti in questione potranno essere usati solo nella modalità libera e influiranno in negativo sul punteggio finale e ovviamente sul denaro ricevuto dopo ogni brano.
Collezionabili musicali
Con la modalità Collection, il giocatore ha la possibilità di sbloccare i modelli dei personaggi, riascoltare le canzoni, osservare i disegni, collezionare medaglie ed altro ancora. Per sbloccare alcuni contenuti dovranno essere completati degli obiettivi di vario tipo.
30 sono i brani che compongono la colonna sonora di Persona 4: Dancing All Night, sbloccabili attaverso la modalità libera o storia, eccetto per alcuni che possono essere ottenuti tramite l’acquisto di un oggetto o completando l’intera storia. Alcuni brani sono legati a personaggi stabiliti, il che significa che non è possibile cambiare ballerino in nessuna modalità se si seleziona i suddetti brani, come ad esempio Reach out to the trught o Shadow World. Secondo quanto hanno affermato gli sviluppatori, nel corso del tempo saranno resi disponibili nuovi brani attraverso i DLC, alcuni provenienti dall’anime e tra questi troveremo l’aggiunta anche di costumi e personaggi.
Persona 4: Dancing All Night è disponibile esclusivamente per PSVITA, ciò ha portato gli sviluppatori ad ottimizzare il gioco per la piattaforma mobile. Uno dei lati negativi nei quali ci siamo imbattuti risiede nell’utilizzo dello stick analogico nella modalità Hard, problema che nel paese del sol levante è stato risolto con una patch, la quale offre la possibilità di adoperare i dorsali L e R.
Conclusione e Impressioni
Premetto che sono appassionato dei giochi di ballo fin dal lontano Bust A Groove ma non lo sono per quanto riguarda la serie Persona, nonostante ciò Dance All Night è stato in grado di destare il mio interesse, sia per quanto riguarda la colonna sonora coinvolgente e curata che per un gameplay reattivo, immediato e divertente. Un titolo che merita l’acquisto e di essere giocato fino in fondo anche se a volte l’eccessiva presenza di dialoghi spezza quel divertimento con una ricca dose di monotonia.