No Man’s Sky: Recensione, Trailer e Gameplay

Siamo appena tornati dallo spazio con No Man’s Sky, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione su gentile concessione Sony

No Man’s Sky Recensione

No Man’s Sky ci porta nello spazio profondo alla ricerca di vita aliena con la quale stringere dei rapporti e commerciare risorse e materiale per i viaggi interstellari. Si tratta di un FPS dove ci viene offerta la possibilità di esplorare l’universo con i suoi 18 trilioni di pianeti, ed un sistema procedurale che crea pianeti sempre diversi tra di loro sia in ambientazione che nelle specie animali che li abitano.

Il gioco inizia in una galassia remota a nostra scelta, su un pianeta nel quale ci ritroviamo con l’astronave danneggiata in seguito ad un brusco atterraggio e il nostro compito è di ripararla cercando le materie prime nelle vicinanze, prelevandole da rocce, piante e terreno, aiutandosi con un Jetpack per raggiungere zone elevate, il tutto in un tempo di lasso ridotto a causa dell’ossigeno e di fattori come piogge avvelenate e clima eccessivamente caldo o freddo.

Tramite la pistola in dotazione possiamo sia prelevare le materie prime ma consumando energia, che abbattere animali o nemici come dei robot a protezione di rifugi e centri alieni. Sia l’ossigeno che l’energia che alimenta la pistola a raggi laser necessitano di materie prime per ricaricarsi, costringendoci a girovagare a piedi in scenari immensi per poter ricercare e depositare nel proprio inventario seppure in numero limitato, i materiali in grado di alimentare anche la propria astronave.

 

Riparata l’astronave e recuperato il carburante necessario per decollare, si parte verso la volta celeste, alla ricerca di specie aliene presenti sui vari pianeti con le quali stringere rapporti d’amicizia e commerciare ogni sorta di materie prime, da quelle comuni che è possibile recuperare sui pianeti tramite la pistola in dotazione ad oggetti rari quanto costosi, utili per il potenziamento dell’astronave.

Potenziando e quindi migliorando la propria astronave è possibile compiere viaggi interstellari ricoprendo una distanza maggiore e raggiungendo pianeti e galassie molto più distanti. Gli alieni metteranno a disposizione anche le proprie astronavi ma richiederanno molto denaro per l’acquisto, navicelle spaziali di varie dimensioni e potenza che possono essere in parte recuperate gratuitamente anche se nel medesimo stato iniziale della nostra sui pianeti che esploreremo, abbandonate in seguito ad un incidente.

Per migliorare il rapporto con le specie aliene bisogna ricercare degli antichi manufatti o risolvere degli enigmi testuali, proposti sia dagli alieni stessi che dai manufatti recuperati, ciò dimostra di come il team di sviluppo abbia voluto introdurre un sistema di scelte che fosse in grado di influenzare l’andamento del gioco stesso, ritrovandoci a migliorare o peggiorare il rapporto con le varie specie, ma per fortuna offrendoci la possibilità di caricare un salvataggio recente per avere una seconda occasione.

Peggiorare i rapporti equivale a ritrovarsi dei prezzi maggiorati e l’impossibilità di ricevere doni utili quanto essenziali per il proseguimento dell’avventura.

 

NO MAN’S SKY focalizza l’attenzione principalmente sull’esplorazione, costringendo in parte il giocatore a fare lunghe passeggiate sui pianeti alla ricerca di materiali e materie prime per la propria sopravvivenza e per potenziare o migliorare la propria astronave per raggiungere mondi remoti. Di tanto in tanto oltre ad utilizzare le armi recuperate per estrarre materiali, ce la vedremo con robot o meglio sentinelle poste alla guardia di accampamenti alieni, rifugi abbandonati o antichi manufatti, situati li per scansionare il terreno e la vegetazione e che ci attaccheranno solo in caso di una nostra ostilità.

Recandoci presso i rifugi abbandonati possiamo aprire casse ed entrare negli edifici, per recuperare sia energia vitale che progetti e materiali che solitamente non sono a portata di mano sul pianeta, rari e comuni utili al nostro scopo. Una volta recuperato un progetto è possibile tramite l’inventario costruirlo e quindi concretizzarlo, per poi applicarlo al proprio equipaggiamento o all’astronave, nel caso in cui si dispongano delle materie prime necessarie per il completamento dello stesso. Ogni qual volta raggiungiamo una locazione inesplorata sul pianeta, è possibile salvare la scoperta tramite un’apposita antenna per poi scoprire se vi sono strutture importanti nelle vicinanze.

Le proprie scoperte possono essere rinominate e inviate ad un database centrale, il quale ci ricompensa con un certo quantitativo di crediti da spendere per i futuri acquisti.

 

Tramite l’inventario è possibile tenere traccia degli oggetti e dei materiali raccolti durante l’esplorazione, oltre lo status della propria astronave o equipaggiamento. Con gli slot liberi si possono creare dei progetti con i materiali raccolti, oggetti che poi possono essere combinati tra loro o utilizzati per ricaricare il propulsore dell’astronave, il carburante per il decollo, la propria arma per l’estrazione delle materie prime o costruire componenti che ci permettono di resistere per un tempo maggiore alla pioggia acida, eventuale veleno o alle alte e basse temperature.

Inizialmente sia la corsa che altri fattori del nostro alter-ego sono limitati,ma grazie ai progetti è possibile migliorare le proprie condizioni oltre quelle dell’astronave per coprire distanze maggiori e per recuperare materie prime, o esplorare l’ambiente alla ricerca di oggetti utili senza preoccuparsi di restare a secco sia con la pistola che con l’energia vitale. Quindi oltre a tenere traccia delle proprie condizioni fisiche, bisogna assicurarsi di disporre sempre dei materiali necessari per ripartire con l’astronave verso nuovi mondi.

NO MAN’S SKY nonostante la ripetitività del titolo, rompe la barriera dei limiti di esplorazione posta da sempre nei videogiochi, offrendo al giocatore piena libertà di movimento ed esplorazione, alla ricerca di nuovi mondi molto vasti da visitare e sempre differenti rispetto ai milioni di giocatori che si immergeranno in questa avventura intergalattica.

NO MAN’S SKY Gameplay Trailer