Correva l’anno 1994 quando l’ultimo capitolo di Wonderboy arrivo sul mercato per Mega Drive. Oggi a distanza di ben 24 anni possiamo mettere le mani su Monster Boy, realizzato con il medesimo stile grafico di Wonder Boy: The Dragon’s Trap uscito lo scorso anno.
Abbiamo avuto il piacere di giocare il titolo su Xbox One X e vogliamo condividere con voi la nostra Recensione.
Monster Boy Recensione
Monster Boy narra le vicende di Jin, un giovane dai capelli blu con spada e scudo, il tipico cavaliere pronto a salvare la sua amata, il quale si ritroverà coinvolto nella maledizione dello zio, il quale ha tramutato tutti i suoi abitanti in animali.
Dopo aver portato a termine la prima missione ed aver sconfitto uno dei tanti boss presenti nel corso dell’avventura, verremo tramutati in un maiale, costretti a recuperare delle potenti sfere magiche per riportare la situazione alla normalità.
Il mondo di gioco è suddiviso in numerosi scenari esplorabili, favorendo la continuità grazie alla quasi totale assenza di caricamenti, con la possibilità di consultare la mappa che unisce le varie zone in qualsiasi momento, come fossimo all’interno di uno dei tanti capolavori firmati Vanillaware.
In ogni zona sono presenti differenti checkpoint, presso i quali è possibile salvare i progressi per ricominciare la partita in caso di morte, cosa che avverrà molto spesso, nonostante il team abbia reso l’avventura più generosa in termini di difficoltà rispetto il Wonderboy dello scorso anno.
Tra un’esplorazione e l’altra è possibile imbattersi in negozi dove fare gli acquisti con il denaro ottenuto dall’eliminazione dei nemici o apertura dei forzieri, abitanti con i quali dialogare e segreti di ogni tipo da scoprire, utilizzando le abilità di ciascuna trasformazione.
Ebbene si, nel corso dell’avventura verremo trasformati in differenti forme: maiale, drago, leone e rana, con la possibilità di passare da una forma all’altra in qualsiasi momento, favorendo il cosiddetto fattore backtracking, ossia la possibilità di tornare sui propri passi con una differente trasformazione, allo scopo di recuperare bottini o svelare zone segrete inizialmente inaccessibili.
Oltre le abilità di ogni trasformazione potremo contare su equipaggiamenti differenti, dalle palle di fuoco per eliminare i nemici dalla lontananza, al boomerang che consente di attivare meccanismi normalmente inaccessibili.
A differenza delle trasformazioni, gli equipaggiamenti menzionati dovranno essere recuperati tramite l’apertura di porte chiuse a chiave, portandoci ad esplorare lo scenario alla ricerca delle chiavi necessarie per aprirle.
In qualsiasi momento è possibile tenere sotto controllo sia il numero di cuori a disposizione e le monete che le munizioni per gli equipaggiamenti menzionati, le quali potranno essere ricaricate eliminando i nemici o acquistandole da uno dei tanti negozi.
A differenza di Wonderboy, Monsterboy non offre la possibilità di giocare il titolo con un comparto grafico vecchia scuola, optando dunque per il solo cell shading moderno, il quale sfoggia colori vivi e magnifici, sia per i personaggi che gli scenari.
Il gioco supporta la lingua italian per i sottotitoli, permettendo a coloro che non masticano la lingua estera di apprendere i tanti dialoghi presenti durante il tragitto. Dialogando con i personaggi è possibile sia conoscere alcune curiosità legate alla trama che ai singoli personaggi, oltre che cimentarsi in attività secondarie.
Monster Boy è un’autentico capolavoro, da un comparto grafico eccelso ad un gameplay divertente e impegnativo quel tanto che basta da non risultare nè semplice nè eccessivamente difficile. Disponibile per l’acquisto su PC, PS4, Xbox One e naturalmente Nintendo Switch, quest’ultima versione con la possibilità di giocarlo in mobilità grazie alle funzionalità della piattaforma.
Monster Boy Gameplay Trailer
A seguire vi riportiamo il primo Episodio della “Serie Completa” che stiamo trasmettendo in questi giorni su Twitch e Youtube!