It Takes Two: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot
Pubblicato da: x0xShinobix0x- il: 02-04-2021 8:17
John Fares è tornato con un nuovo gioco co-operativo locale e online. Dopo il successo di A Way Out,quest’oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di it Takes Two, disponibile da qualche giorno su PC, PS4,PS5, Xbox One, Xbox Series e Google Stadia.

it Takes Two Recensione
Come anticipato, anche it Takes Two è giocabile esclusivamente in co-operativa, indipendentemente dal mezzo che sceglierete per giocarlo, che sia locale oppure online, vedrete lo schermo diviso in due parti, inizialmente faticherete a concentrarvi sulla vostra porzione di schermo, gettando inevitabilmente l’occhio su quella del secondo giocatore, ad avventura inoltrata sarete così immersi nell’esperienza da non farci più caso.
Nel gioco vestite i panni di una giovane coppia, la quale deciderà di divorziare, assumendo l’aspetto a causa di un misterioso sortilegio, delle bambole della figlia. A fare da guida nel corso dell’intera avventura alla giovane coppia vi è un libro dall’accento messicano, il quale porrà il duo di continuo in difficoltà per rafforzare il loro legame e farli riscoprire l’amore oramai perduto da tempo, sia per il loro che per il bene della figlia.

In it Takes Two le dimensioni ridotte dei protagonisti farà si che ciò che vi circonda sia più grande del normale, vivrete una magica avventura della durata di 7 capitoli, i quali vi porteranno nelle varie località dell’abitazione, per una longevità complessiva di 15 ore, con numerosi minigiochi da scoprire e svariati boss da sconfiggere, oltre puzzle ambientali da risolvere. In ogni capitolo il duo avrà gadget ed abilità uniche, da combinare tra loro per superare gli ostacoli.
Su volere di Fares non troverete collezionabili da raccogliere ma numerosi minigiochi da scoprire e rigiocare infinite volte, al fine di sfidare l’altro giocatore prima di proseguire verso i titoli di coda. Ogni capitolo vi porterà in un’ambientazione differente, nel quale farete la conoscenza di nemici, enigmi, boss e minigiochi diversificati tra di loro, a dimostrazione di come il senso di ripetitività in It Takes Two sia inesistente, quando pensate di aver visto tutto, il gioco in realtà ha ancora in serbo degli assi nella manica. Abbiamo apprezzato la varietà di minigiochi presenti in gioco, con i quali ci siamo divertiti e intrattenuti più del dovuto, distogliendo per un’istante l’attenzione dalla trama principale.

Un’altro aspetto che abbiamo amato in it Takes Two è la diversificazione dei gadget e delle abilità della coppia, le quali dovranno essere combinate tra loro per sconfiggere i nemici, attivare degli interruttori, raggiungere luoghi distanti e risolvere enigmi di vario tipo. Naturalmente per non rovinarvi la sorpresa eviteremo di menzionarli, cosi come di svelarvi alcuni dei boss che dovrete sconfiggere. Fares è riuscito laddove molti hanno fallito, riproponendo un genere oramai scomparso da tempo, il quale porta una coppia a collaborare, rafforzando l’amore o amicizia, lasciando alle spalle eventuali problemi del momento.
it Takes Two non è solo divertente da giocare ma anche visivamente accattivante, bello da vedere, con una trama profonda e significativa ed una stabilità di gioco che la dice lunga sull’egregio lavoro svolto dal team nell’ottimizzare bene il tutto, sfoggiando un comparto grafico dettagliato che non scenda a compromessi con il frame rate. L’unica nota dolente risiede nella presenza di tempi di caricamento a volte più lunghi del normale. La generosa presenza di checkpoint permette di riprendere la partita dall’ultimo punto raggiunto in caso di game over. Un capolavoro come pochi che merita un posto nella vostra collezione, in grado di emozionarvi, divertirvi e coinvolgervi dall’inizio ai titoli di coda.