GetsuFumaDen: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Prendete il folklore giapponese e trasportatelo in un Metroidvania misto al Roguelike ed otterrete il titolo di cui vi parleremo quest’oggi. Dopo aver trascorso del tempo in sua compagnia vogliamo condividere con voi la Recensione di GetsuFumaDen, sviluppato e distribuito da Konami su PC Steam e Nintendo Switch.

GetsuFumaDen Recensione

GetsuFumaDen è gioco d’avventura e azione hack and slash a scorrimento 2D, ambientato in una versione immaginaria del Giappone feudale, tra miti e leggende tratte dal folklore. Nel gioco vetite i panni di un membro del clan Getsu, la cui missione è quella di salvare l’umanità da un malvagio e potente demone, liberatosi dalla sua infernale prigione a distanza di secoli. Armati di katane,kunai,bombe,archi ed altre armi, dovrete farvi strada nelle profondità dell’inferno per estirpare il male alla radice.

Come anticipato, GetsuFumaDen è un 2D che richiama capolavori come Hollow Knight, nel quale gli scenari e quindi la disposizione di nemici,forzieri,portali ed altri elementi variano ad ogni morte del protagonista. Il gioco inizia con il primo livello, dove potrete scontrarvi con il pericoloso signore dei demoni, in caso di morte tornerete all’Hub presso il quale fare acquisti,cambiare difficoltà ed equipaggiamenti, sconfiggendolo invece potrete proseguire l’avventura con il livello successivo. Esplorando gli scenari, i quali si estendono in orizzontale e verticiale vi imbatterete non solo in nemici da sconfiggere ma anche forzieri da aprire contenenti armi e gadget vari, oltre portali per il viaggio rapido o lo shopping.

Con il denaro accumulato potrete acquistare nuove armi ed equipaggiamenti, mentre con le anime sbloccare potenziamenti ed abilità oltre che craftare armi primarie e secondarie, le quali variano sia in aspetto estetico che in caratteristiche, dalla forza di attacco alla velocità. Impugnerete armi per scontri ravvicinati e dalla distanza, portando con voi un certo numero di fiaschette per il ripristino della barra vitale. Non vi sono checkpoint, il che significa che in caso di morte ricomincerete il livello, mantenendo però le abilità ed i potenziamenti sbloccati ma perdendo tutto il resto. Attraverso la mappa potrete orientarvi in ciascun livello, individuando la posizione di nemici,portali e forzieri vari.

Al termine di ogni stage ad attendervi troverete un differente boss da sconfiggere, dal signore dei demoni ad un ragno gigante, passerete dall’inferno a delle vette innevate fino ad arrivare ad una cittadina infestata da spettri. Purtroppo non è presente la possibilità di personalizzare l’aspetto del personaggio, cosa che potrebbe arrivare in futuro essendo stato rilasciato in Accesso Anticipato. A dimostrazione di questo vi è la presenza di un numero estremamente ridotto di livelli e la totale assenza di attività secondarie vi porterà ai titoli di coda nel giro di poche ore. Come ogni gioco del genere può risultare punitivo per i neofiti, dunque vi ritroverete inevitabilmente a ripetere i livelli a seguito della morte del protagonista.

Da elogiare indubbiamente lo stile grafico, unico ed originale nel suo genere, il quale sembra uscito da un dipinto giapponese, l’assenza di un doppiaggio permette al giocatore di godere appieno della colonna sonora, nonostante i testi consultabili nel corso dell’avventura ed i dialoghi tra i vari personaggi siano sottotitolati in italiano. GetsuFumaDen si lascia piacevolmente giocare nonostante la sua breve durata, sia dagli appassionati del sol levante che da coloro che amano il genere Rouguelike o Metroidvania.

GetsuFumaDen Gameplay Trailer