Figment: Recensione, Trailer e Gameplay

Dopo il debutto su Mobile, Figment arriva anche su Nintendo Switch, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione su gentile concessione Bedtime Digital Games. 

Figment Recensione

Figment vi porta nella mente di un uomo in coma a seguito di un incidente stradale, nei panni dell’alter-ergo Dusty, un personaggio pigro, che ama trascorrere le giornate oziando in compagnia dell’album delle sue gesta, fino a quando il prezioso libro non viene rubato da un malvagio incubo, costringendo Dusty a partire per un lungo viaggio armato della sua fidata spada e accompagnato da un uccello di nome Piper.

Come abbiamo visto in altri capolavori prodotti dallo stesso autore, il mondo di gioco è isometrico, con scenari in 3D ma in prospettiva, popolati di matite, strumenti musicali, orologi ed ogni altro oggetto nel quale è possibile imbattersi entrando nella mente di un individuo, con uno stile grafico unico nel suo genere.

Il sistema di combattimento è semplice e immediato, con la possibilità di ricorrere in qualsiasi momento alla spada per avere la meglio sui nemici ed ostacoli.

Il cuore pulsante dell’esperienza di gioco oltre che nella narrazione, risiede negli enigmi ambientali presenti, portandovi ad esplorare lo scenario in lungo e in largo, tornando più volte sui vostri passi, per recuperare oggetti chiave al proseguimento dell’avventura o per attivare meccanismi e passaggi.

Come ogni avventura che si rispetti non mancano all’appello le boss battle, dove sarete chiamati ad utilizzare tutto il vostro ingegno per avere la meglio negli scontri, arricchite dalle canzoni dei boss, come fossimo in un film Disney.

Dopo la breve sequenza introduttiva, vi troverete di fronte una sorta di tutorial, il quale vi illustra tutto quello che c’è da sapere per giocare, dallo spostamento del personaggio alle interazioni con i vari elementi.

Numerosi sono i mondi di gioco, rappresentati da tante piccole isole che è possibile esplorare liberamente, passando da una all’altra grazie al fattore backtracking ma ritrovandovi ogni volta un breve caricamento.

In qualsiasi momento tramite il pulsante + del Joy-Con destro, è possibile ricominciare il livello, caricare la partita dall’ultimo checkpoint raggiunto o accedere alle impostazioni, da dove modificare controlli, video, audio e lingua.

Premendo X si consulta l’inventario, dove è possibile riporre per poi utilizzare all’occorrenza i vari oggetti raccolti nel corso dell’avventura, con Y si attacca, B si schiva e A si interagisce con gli elementi e personaggi.

Lo spostamento del protagonista viene affidato sia allo stick analogico sinistro che alla croce direzionale. Il tutto corredato da un comparto grafico accattivante ed una colonna sonora rilassante e che si sposa alla perfezione con lo stile adoperato da Bedtime Digital Games. 

La versione Switch si comporta egregiamente sia sul piccolo che grande schermo, quest’ultima soluzione da preferire a causa delle dimensioni ridotte del protagonista in mobilità.

Ottimo il lavoro svolto dallo sviluppatore per ottimizzare al meglio il gioco sul grande schermo, proponendo una risoluzione HD senza compromessi per gli FPS.

Figment Gameplay Trailer