Dragon Ball FighterZ: Recensione, Trailer e Gameplay

Dopo il debutto di Xenoverse 2 lanciato su PC, PS4 e Xbox One nel 2016 e solo lo scorso anno su Nintendo Switch, Bandai Namco porta su PC e console (Switch esclusa) un nuovo titolo incentrato sull’universo di Dragon Ball Z, a cura di Arc System Works, software house specializzata nello sviluppo di picchiaduro 2D in cell shading, ci stiamo riferendo a Dragon Ball FighterZ, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione.

Dragon Ball FighterZ Recensione

Dragon Ball FighterZ si differenzia fin da subito dagli altri giochi della serie lanciati nel corso degli anni, sia per un comparto grafico che ricorda l’Anime che un sistema di combattimento ispirato ai tanti picchiaduro prodotti da Arc System Works.

Sia che si giochi online che offline, dopo aver assistito ad un’introduzione iniziale, si viene catapultati nella lobby, fulcro principale dell’esperienza di gioco, nei panni di uno dei pochi personaggi presenti fin da subito, con la possibilità di sbloccarne ulteriori.

Tramite la Lobby è possibile accedere all’incontro mondiale, storia, allenamento, arcade, battaglia locale, classifiche, replay, negozio, incontro nell’arena, informazioni o cancello, con la possibilità se connessi Online, di interagire con altri giocatori presenti nell’arena, allo scopo di consultare la scheda tecnica degli stessi, i record ed altro ancora.

Per gli appassionati degli scontri online, Arc System Works ha pensato bene di proporre sia i combattimenti liberi e classificati che battaglie nel ring in coppia o di gruppo, allo scopo di creare dei veri e propri tornei.

 

 

24 i lottatori presenti nel roster, di cui 22 disponibili fin da subito e 3 sbloccabili (Vegeta Super Sayan Blue, Goku Super Sayan Blue e Android 21) con il denaro reale o portando a termine determinate modalità.

Come da tradizione per i giochi prodotti dalla casa, i combattimenti si svolgono in scenari realizzati in cell shading dagli elementi interattivi, e vedono protagonisti 3 lottatori per squadra, con la possibilità di passare da uno all’altro in qualsiasi momento. 

Ogni lottatore ha le sue abilità e caratteristiche. Tramite la sala d’attesa è possibile creare fino ad un massimo di 5 set, scegliendo i 3 personaggi predefiniti da utilizzare negli scontri, con tanto di stage e musica in sottofondo.

Nell’arena vi sono ben 54 personaggi da sbloccare, i quali naturalmente non possono essere usati negli scontri ma solo per girovagare nella lobby, con la possibilità di sbloccare con gli Zeni guadagnati dal completamento di sfide, modalità e combattimenti, anche differenti colorazioni per gli stessi.

 

 

La valuta in gioco come avete potuto capire è lo Zeni, moneta con la quale è possibile acquistare presso il negozio nella lobby capsule al costo di 1000 o 10 mila zeni e 10 monete d’oro, che ricompensano il giocatore con titoli, adesivi, intestazione e molto altro ancora, per personalizzare al meglio la propria scheda lottatore, oltre che per comunicare in maniera ironica tramite l’ausilio di sticker, con altri giocatori.

In qualsiasi momento è possibile utilizzare il teletrasporto per raggiungere una delle modalità di gioco disponibili, evitando dunque di girovagare per la lobby con il proprio personaggio. Interessante la modalità Storia, seppur ripetitiva, la quale si divide in 3 differenti archi narrativi, incentrati tutti sull’Androide 21 ma da un punto di vista differente, suddivisi a loro volta in numerosi sotto capitoli da portare a termine, nei quali bisogna affrontare degli avversari controllati dal computer, con la possibilità di ricorrere ad abilità, potenziamenti ed agevolazioni varie durante gli scontri. 

Dall’incremento della barra vitale alla carica della stessa in maniera graduale, fin alla riduzione del livello di difficoltà degli avversari. Prima di ogni scontro è possibile selezionare fino ad un massimo di 3 personaggi,sbloccabili nel corso della storia e altrettanti potenziamenti.

 

 

La modalità Storia si differenzia da tutte le altre presenti nel titolo, per la presenza di numerose cutscene, totalmente inedite rispetto la serie animata, le quali pongono il giocatore di fronte una storia originale e ideata dallo stesso Akira, con la possibilità in alcuni casi durante i dialoghi, di decidere la risposta appropriata, la quale naturalmente muta il discorso successivo alla stessa, allo scopo di rendere le conversazioni più dinamiche e personali possibili.

Portata a termine l’ultimo arco narrativo, si viene ricompensati con una quantità generosa di Zeni oltre che il lottatore Androide 21 e un titolo esclusivo. Tramite l’Allenamento è possibile sia affrontare il classico addestramento, rivolto a tutti coloro che vogliono esercitarsi il più a lungo possibile, prima di cimentarsi negli scontri online, che partecipare ai Tutorial Battaglia e le Sfide Combo, allo scopo di padroneggiare al meglio l’uso delle devastanti combo con ogni singolo lottatore.

Non poteva di certo mancare all’appello la modalità Arcade, la quale si suddivide in Via del serpente, Estrema gravità e Stanza Spirito e Tempo, queste ultime due, indispensabili per sbloccare i Super Sayan Blue, una volta completate le stesse a difficoltà Difficile con Grado A. Come da tradizione, la modalità Arcade è rivolta a coloro che vogliono completare scontri dopo scontri con un livello di difficoltà che muta con l’avanzamento della stessa.

Dragon Ball FighterZ Gameplay Trailer

Concludiamo con Battaglia locale, quest’ultima modalità rivolta sia a coloro che vogliono giocare con un amico in locale, che chi desidera affrontare il computer tramite la selezione dei lottatori nemici e dello stage sul quale darsi battaglia.

In qualsiasi momento è possibile rivedere i propri scontri o quelli di altri giocatori tramite la sezione Replay, la quale si suddivide in Canale e Salvati, allo scopo di studiare gli avversari o imparare dagli errori commessi. 

Dragon Ball Fighter Z è tutto questo e molto altro, la dimostrazione di come Arc System Works ancora una volta riesce a fare breccia nel cuore dei videogiocatori, proponendo un picchiaduro di tutto rispetto che merita la vostra attenzione.  

 

PRO 

  • Ottimo comparto grafico ispirato all’Anime
  • Numerose modalità di gioco e contenuti da sbloccare
  • Combattimenti frenetici con la possibilità di usare 3 lottatori per volta 

CONTRO

  • Roster deludente in quantità 
  • Problemi online con i server 
  • Cali di framerate durante le animazioni delle combo o delle cutscene