Sono trascorsi ben 12 anni dall’ultima volta che abbiamo sorvolato i cieli con Ace Combat 6 su Xbox360 ed oggi su gentile concessione di Bandai Namco vogliamo condividere con voi la nostra Recensione di Ace Combat 7, disponibile su PC, PS4 e Xbox One.
Ace Combat 7 Recensione
Ace Combat 7 porta il franchise ad un nuovo livello, grazie all’introduzione su PS4 del supporto VR, il quale permette al giocatore di portare a termine alcune missioni realizzate per l’occasione, utilizzando il visore per la realtà virtuale.
Iniziamo a parlarvi proprio di questa interessante novità. Da qualche anno a questa parte sono molti i titoli che hanno abbracciato la realtà virtuale, alcuni pensati e sviluppati esclusivamente per l’uso con il visore, altri invece come modalità isolata dal gioco principale.
Ed è il caso di Ace Combat 7, il quale opta una generosa e coinvolgente campagna tradizionale affiancata da alcune missioni extra giocabili con il visore, piuttosto che offrire al giocatore la possibilità di cimentarsi nell’intera storia in realtà virtuale.
Non tutti dispongono del visore o amano utilizzarlo, ma sicuramente avremmo gradito poter giocare l’intera storia in realtà virtuale, cosa che purtroppo non è possibile fare ma ci si accontenta come si suol dire, delle missioni extra pensate proprio per l’uso del casco.
La modalità VR è indubbiamente una delle novità più gradite in Ace Combat 7, la quale offre al giocatore la possibilità di provare le stesse o quasi emozioni di un vero pilota, affrontando le missioni all’interno del velivolo con visuale rigorosamente in prima persona.
Dopo aver trascorso del buon tempo in compagnia della modalità VR, ci siamo cimentati nella campagna principale suddivisa in missioni, arricchita dalla presenza di cutscene e dialoghi tra i vari personaggi in lingua inglese o giapponese ma con i sottotitoli italiani.
Le missioni sono corredate di tutto quello che c’è da sapere, dall’illustrazione degli obiettivi da portare a termine alle migliori strategie da attuare, con la possibilità non solo di selezionare il velivolo ma anche i gadget da installare.
Nel corso della campagna ci viene offerta la possibilità di sbloccare nuovi velivoli o potenziare quelli già presenti nell’hangar, migliorando anche l’efficienza dei gadget, dai missili guidati a molto altro.
Le missioni vanno completate in un arco di tempo solitamente generoso. Allo scadere dello stesso o nel caso in cui l’aereo esploda per i danni subiti, ci viene data la possibilità sia di ricominciare la missione che di riprendere la stessa dall’ultimo checkpoint raggiunto.
In ogni missione ci vengono richiesti determinati obiettivi da portare a termine, dalla distruzione di edifici e torrette varie ad aerei, droni e corazzati volanti. In qualsiasi momento è possibile cambiare bersaglio o tenere l’inquadratura fissa su uno in particolare, grazie alla presenza di un comodo sistema di aggancio dei bersagli.
2 solitamente le armi supplementari in dotazione, le quali possono essere selezionate al volo durante gli scontri con la pressione dell’apposito tasto, alcune pensate per eliminare molteplici bersagli simultaneamente ma con meno precisione altre invece per focalizzarsi su un solo obiettivo ma con attacchi più devastanti.
Alcuni bersagli richiederanno più colpi per essere abbattuti, ciò ci porta a studiare la migliore strategia per uscire vittoriosi nel minor tempo possibile.
In qualsiasi momento è possibile consultare il radar sulla sinistra, il quale può essere esteso per avere una panoramica generale dei nemici circostanti, dalla loro ubicazione agli spostamenti, contrassegnati da una freccia rossa.
Gli aerei che è possibile pilotare si differenziano per caratteristiche, da quelli pensati per resistere a molteplici danni ma più lenti e difficili da manovrare a quelli più agili e veloci ma allo stesso tempo meno resistenti ai danni.
E se la modalità VR o la campagna giocatore singolo non bastano a soddisfare la vostra avidità, potete sempre cimentarvi nel multiplayer competitivo, il quale offre la possibilità di sfidare altri giocatori nei cieli.
In Ace Combat 7 non ci troviamo solo di fronte ad un gioco in cui bisogna eliminare gli aerei missione dopo missione in puro stile Top Gun, ma ad una trama profonda ed emozionante, la quale si sposa alla perfezione con le missioni create ad hoc.
Lodevole il comparto grafico, sia per la modellazione degli aerei che per gli scenari con un sistema di illuminazione e texture di alta qualità, portandoci il più delle volte ad ammirare il paesaggio piuttosto che dedicarci agli scontri aerei.
Ottimo il comparto audio, nonostante avremmo indubbiamente gradito il doppiaggio in italiano, ma è possibile sempre affidarsi ai sottotitoli, nonostante questi non risultino comodi da leggere durante l’uso del visore.
Giocato su Playstation 4 Pro, il titolo si comporta egregiamente, mai soggetto a cali di frame rate o lunghi tempi di caricamento. Ace Combat è tornato e più in forma che mai, in un era in cui Battle Royale, MMORPG ed altri generi la fanno da padrone.