Sam & Max Season One

Chi non ricorda gli esilaranti cane e coniglio, Sam e Max ?
Bene, il detective Sam e lo psicotico Max sono approdati anche su Wii, con Sam & Max Season One, creato dalla TellTale Games e distribuito l’Ottobre scorso. Andiamo a conoscere questo titolo in questa recensione.

Ideati da Steve Purcell, nacquero nel 1987 e fecero la loro prima apparizione come piccole strisce per diverse testate.
La loro prima apparizione videoludica, invece, fu ideata dalla LucasArt, nel 1993, che li trasportò in un adventure dal nome Sam & Max Hit the Road.
Più in là abbiamo potuto gustarci le loro stramberie anche in una serie televisiva trasmessa su Fox.

Ai giorni nostri, sono approdati anche sulla console Wii. In Sam & Max Season One dove, le attrazioni più succulente, sono tutti i personaggi che abbiamo potuto vedere anche su PC.
Nelle loro avventure diventeranno delle star di una sitcom, entreranno a far parte della Toy Mafia, vinceranno un elezione, distruggeranno internet e si troveranno ad affrontare molte altre divertenti situazioni.
Il gioco, come potrebbe essere intuibile dal titolo, è diviso in episodi e sarete liberi di saltare da un episodio ad un altro quando volete.
E’ un classico adventure, quindi raccoglierete oggetti, li combinerete ed userete con altri. Ed i discorsi saranno divisi in scelte multiple.

La trama di questa stagione, è basata sull’ipnosi. Myra è stata ipnotizzata dai malvagi componenti della Toy Mafia, nell’episodio 3. Nell’episodio 4, però, si scopre che la Toy Mafia è solo una piccola parte, comandata da una persona sconosciuta che si era infiltrata nel Governo degli Stati Uniti. Questa “persona”, si scoprirà nell’episodio 5, non è altro che Internet, pupazzo comandato da Hugh Bliss che vuole iponitizzare il mondo intero e renderlo seguace del culto Prismatology (parodia della Scientology, movimento religioso del 1954). Nell’ultimo episodio (il sesto) Sam e Max si ritroveranno ad affrontarlo scoprendo che non è altro che una colonia di batteri alieni che si nutrono delle endorfine prodotte dalla felicità umana.

Il gioco non presenta nulla di nuovo, ovviamente, essendo gli episodi non altro che giochi già usciti per il PC. Quindi per chi ha già giocato queste avventure è sconsigliabile provare questo gioco anche perchè presenta alcuni problemini.
A volte Sam impiegherà qualche secondo prima di interagire con oggetto e l’ultima sillaba di qualche frase viene interrotta. In più, può accadere che l’audio vada fuori sincronia e renda tutta la comicità di questo gioco davvero poco godibile. Inoltre, il Wii Remote è un ottimo sostituto del mouse ma a volte, raccogliere oggetti si dimostrerà molto complicato.

A parte questi piccoli incovenienti, la trasposizione del semplice 3D da computer a console ha reso molto bene e le impossibili espressioni facciali dei nostri protagonisti vi faranno cadere dal divano più di una volta. I doppiatori di Sam e Max sono ottimi e calzano perfettamente i personaggi. Anche la soundtrack è molto buona e lo stile Jazz vi accompagnerà nel proseguire della storia.