Darby McDevitt : Vogliamo focalizzarci sul passato nei futuri Assassin’s Creed

assassin's creed IV Black Flag

Assassin’s Creed, è una serie che è sempre stata ambientata nel passato, ed il team a quanto pare ha intenzione di proseguire per questa strada anche in futuro.

Il passato è importante

Il lead writer della saga, Darby McDevitt, ha rilasciato una dichiarazione molto interessante, che vogliamo condividere con voi di seguito :

Amiamo molto fare ricerche storiche, andare indietro nel tempo e rivivere avvenimenti realmente accaduti. Non credo che un’epoca possa essere esclusa a priori, qualunque sia quella che realizzeremo per i prossimi giochi, sarà strutturata in maniera realistica. Non aspettatevi un AC ambientato al giorno d’oggi, perchè è ancora presto, vi sono ancora molte cose da raccontare e sul quale soffermarci.

Sono sempre stato affascinato dalla Cina imperiale e dal Giappone Feudale, sono un amante di ninja, samurai e cosi via dicendo, è uno dei miei sogni da scrittore.

Una saga infinita

A quanto pare, Black Flag non sarà l’ultimo capitolo, ma sono in cantiere molti altri, uno per ogni epoca che ha contribuito allo sviluppo della storia tra cui Cina Imperiale, Giappone Feudale e cosi via dicendo.  Lo scrittore ha dichiarato di essere molto attratto da queste due epoche e chi non lo è? Per questo potrebbe esserci in futuro, la possibilità di giocare nei panni di un ninja assassino o di un samurai, saltare sui tetti delle case orientali, di assistere al carnevale cinese o ad eventi giapponesi.

Il sogno di ogni giocatore e appassionato della saga, vedere un Assassin’s Creed ambientato in Cina o in Giappone. Alcuni vorrebbero un capitolo durante la rivoluzione francese, altri ai tempi della seconda guerra mondiale per non parlare della rivoluzione industriale. I periodi storici che potrebbero essere presi in considerazione sono assai. Dopo Black Flag, dove ci porteranno gli sviluppatori di Ubisoft?

Non ci resta che attendere per scoprirlo