Treyarch e Raven hanno svelato nuovi dettagli su Call of Duty: Black Ops 7, confermando un progetto che punta a riportare la serie alle sue origini senza rinunciare a innovazioni profonde. Dopo aver ascoltato con attenzione il feedback della community, gli sviluppatori promettono un’esperienza più immersiva, intensa e coinvolgente, pensata per ricatturare lo spirito che rese indimenticabile Black Ops 2. Il nuovo capitolo, però, non sarà un semplice ritorno al passato: proporrà modalità evolute, nuove dinamiche e un approccio narrativo più maturo.
Un’eredità pesante da onorare
L’obiettivo dichiarato di Treyarch è creare un erede spirituale di Black Ops 2. La campagna cooperativa tornerà a essere centrale, arricchita da un Endgame pensato per ampliare l’esperienza anche dopo la conclusione della storia. Accanto a questa novità ci sarà il ritorno della celebre Dead Ops Arcade, che giunge alla sua quarta incarnazione con contenuti più estesi e segreti da scoprire. Anche il comparto Zombies riceverà particolare attenzione, con una narrativa più cupa e un’inedita versione Dark Aether che vedrà protagonisti i membri originali del team.
Nessun trasferimento di contenuti da Black Ops 6
Una delle scelte più discusse riguarda l’impossibilità di trasferire operatori, skin e armi dal precedente capitolo. Treyarch ha chiarito che la decisione nasce dalla volontà di preservare la coerenza narrativa e l’identità estetica di Black Ops 7. L’unica eccezione riguarda i gettoni doppia XP e le GobbleGums, che potranno essere utilizzati anche qui. Importante precisare che Call of Duty: Warzone non subirà alcuna modifica: tutti i contenuti di BO6 resteranno pienamente accessibili.
Sicurezza rafforzata con RICOCHET
Il sistema anti-cheat RICOCHET compie un ulteriore passo avanti. Dal 14 novembre 2025, i giocatori PC dovranno abilitare Secure Boot e TPM 2.0 per poter avviare il gioco, consentendo a RICOCHET di effettuare controlli di sistema più approfonditi. In parallelo, nuovi strumenti di rilevamento promettono di identificare i cheater in tempo reale ed espellerli immediatamente. Questa tecnologia sarà testata durante la Beta e diventerà definitiva al lancio.
Contenuti e novità: cosa aspettarsi
Gli sviluppatori hanno confermato che i contenuti saranno più in linea con l’identità storica della saga, senza elementi estranei al contesto narrativo. Ecco alcune delle novità già anticipate:
- Multiplayer rinnovato con nuove mappe, armi inedite, sistemi di movimento più fluidi e modalità competitive evolute.
- Zombies potenziato con il debutto del Wonder Vehicle e una campagna cooperativa che intreccia segreti e rivelazioni.
- Progressione unificata: per la prima volta, l’avanzamento delle armi e l’accumulo di XP saranno condivisi tra Campagna, Multiplayer e Zombies.
- Prestigio Classico: ritorna in una versione rinnovata, arricchita dal sistema di Weapon Prestige.
- Sfide settimanali: introdotte dalla Stagione 1, offriranno nuove ricompense, mimetiche rare e contenuti esclusivi.
Le date da segnare sul calendario
Treyarch ha fissato tre appuntamenti chiave per avvicinarsi al lancio:
- 30 settembre 2025 → Call of Duty NEXT, evento ufficiale dedicato alla presentazione del Multiplayer.
- 2 ottobre 2025 → Apertura della Beta ad accesso anticipato.
- 5 ottobre 2025 → Open Beta per tutti i giocatori su ogni piattaforma, attiva fino all’8 ottobre.
Con queste premesse, Call of Duty: Black Ops 7 si prepara a essere il capitolo più ambizioso della serie negli ultimi anni, fondendo tradizione e innovazione in un equilibrio che punta a soddisfare sia i veterani storici sia i nuovi giocatori.