The Elder Scrolls Online Markarth: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

The Elder Scrolls Online continua ad espandersi per la gioia dei suoi giocatori, questa volta è il turno di Markarth, incentrato sulla fine della caccia a Rada Al Saran, capo di Gray Host e nemico della casta dei Ravenwatch. Nella nuova espansione il giocatore ha possibilità di esplorare ancora una volta una grande località suddivisa in 2 mappe, la prima incentrata su Reach, la seconda sul sottosuolo di Blackreach.



Entrambe le località sono generose in dimensioni, ricche di quest da portare a termine, collezionabili ed attività varie. La trama ruota attorno ad un antico manufatto dai grandi poteri, oggetto del mistero che dona anche il nome all’intera avventura. L’espansione è rivolta indubbiamente a coloro che hanno giocato le precedenti, ma strizza l’occhio anche ai nuovi giocatori, concentrando le prime missioni sulla conoscenza di Reach, dai tradizionali paesaggi ai personaggi storici.

Nel corso dell’avventura troverete volti noti e new entry, diverse attività da svolgere, punti di interesse da scoprire e ovviamente boss da sconfiggere. La novità principale risiede nella nuova arena, dove potrete affrontare in singolo nemici e boss di ogni tipo, al fine di ottenere sostanziose ricompense da utilizzare ovunque in gioco. L’arena ha difficoltà graduale, suddivisa in una serie di 3 portali legati a principi daedrici.

In termini di oggetti tra le novità decisamente ben gradite, vi è l’aggiunta di una Collezione per i Set d’equipaggiamento, i quali adesso occupano degli slot in una sorta di album, richiamabili attraverso la trasmutazione. Con la nuova espansione potrete finalmente liberarvi tasche e banche degli oggetti depositati. Ogni pezzo può essere rievocato alla rarità desiderata, utilizzando i materiali richiesti.

Markarth è il capolinea per il Cuore Oscuro di Skyrim, il punto finale dell’avventura più oscura di The Elder Scrolls Online, per un’epica conclusione della gotica storia proposta dal team nel 2020. La trama è in grado di coinvolgere il giocatore e l’ambientazione non è certo da meno, ricca di misteri da scoprire ed equipaggiamenti unici da ottenere.

Zenimax e Bethesda hanno decisamente sfruttando al massimo un’ambientazione che ha caratterizzato la serie nel corso dell’anno, tirando fuori dal cilindro tutte le idee possibili per non lasciare nulla alla casualità. Affronterete i Rinnegati e gli Hagraven, Markarth è come un ritorno a casa, vi perderete nelle città perdute dei nani e profondità nascoste del Blackreach.


Come ogni nuova espansione non accoglie solo contenuti ma anche migliorie, le quali vengono apportate al gioco attraverso un aggiornamento che giunge in concomitanza. Bilanciamenti e Fix vari rendono l’esperienza più appagante. Per la prima volta entrano in gioco i portali, parte fondamentale del percorso che vi condurrà al boss finale della storia.

Nella prima manciata di ore vi ritroverete semplicemente a curiosare i dintorni, in cerca di quest e attività secondarie, equipaggiamenti da ottenere per migliorarvi e segreti da scoprire, ad avventura inoltrata vi dirigerete nella parte più esterna della mappa, dove ad attendervi vi è l’arena che metterà a dura prova la vostra esperienza, ricompensando solo i valorosi guerrieri che riusciranno ad uscirne vittoriosi.

Markarth è l’epica conclusione di un’avventura gotica che ha accompagnato i giocatori per tutto l’anno, il quale non lascia spazio ad eventuali aggiunte o al si poteva fare di più.