Anteprima Magna Carta 2

Il secondo capitolo di Magna Carta non ha nulla a che vedere con l’originale ed è stato sviluppato dalla casa Koreana, Softmax, che lavorò anche a Magna Carta: Tears of Blood, su Playstation 2. Andiamo quindi a conoscerete Magna Carta 2.


Namco Bandai ha spiegato che la storia di Magna Carta 2 toccherà i solito argomenti già visti negli RPG come amore, odio, tradimenti e politica. L’eroe si chiama Juto, ed anche lui ha una storia piuttosto standard alle spalle, visto che è un semplice ragazzo che si ritrova in un villaggio senza i suoi ricordi. E’ chiaro però, che Juto ha un passato molto importante, soprattutto quando si scoprirà che possiede dei poteri impressionanti, anche se non riesce a maneggiare una semplice spada. Poco dopo l’inizio del gioco, incontrerà Zephie, l’erede legittima per governare sul Regno di Lanzheim, che si è vista rubare il trono da un usurpatore. Insieme, Juto e Zephie, cominceranno la loro avventura per scoprire se stessi e riconquistare quello che gli appartiene.

La storia, come avrete intuito, non è molto fantasiosa (non per questo poco coinvolgente, comunque). Al contrario, il sistema di combattimento vi darà qualche problema prima che riusciate ad abituarvici, dato che si comporta piuttosto diversamente rispetto agli altri RPG. I nemici saranno visibili sullo schermo ed avrete la libertà di entrare in combattimento in qualsiasi momento, semplicemente premendo il grilletto sinistro. Una volta “sfidato” un nemico, apparirà una barra di stamina in basso che dovrete guardare molto attentamente. Infatti, questa barra si riempirà molto facilmente, entrando in uno stato di sovrautilizzo e quindi di surriscaldamento che vi bloccherà per qualche secondo. Inizialmente potrà essere piuttosto fastidioso dato che dovrete limitare gli attacchi ed indietreggiare per evitare il “sovraccarico”. Però, più avanti nel gioco, quando avrete il vostro party, potrete utilizzarla a vostro vantaggio, legando delle abilità (chain attacks) nello stato di sovraccarico che renderanno gli scontri molto più divertenti.

Potrete mantenere fino a tre membri nel gruppo, ma controllerete esclusivamente il leader. Il leader potrà essere cambiato con il D pad, che è la prima cosa da fare per dare vita ai chain attacks. Solamente il leader potrà eseguire delle abilità speciali o portare oggetti, e la barra della stamina sarà trasportata al pesonaggio che sceglierete; quindi, con il giusto tempismo, non dovrebbe essere complicato continuare il vostro attacco legato. Il danno che infliggerete aumenterà utilizzando questa tecnica, quindi è una vostra prerogativa saperla utilizzare al meglio. Se commetterete qualche errore, però, lascerete due personaggi nello stato di surriscaldamento, aumentando il rischio di perdere il combattimento.

Anche la magia funziona diversamente in Magna Carta 2. Invece di avere a che fare con il mana, avrete a disposizione quattro tipi di elementi (kan): fuoco, vento, acqua e fulmine. Se avrete un mago nel vostro gruppo, questo potrà assorbire i vari elementi nell’ambiente circostante ed avrà una barra vicino a quella dell’energia che indicherà quanti kan sono disponibili nell’area. Inoltre, i maghi, potranno convertire i kan in oggetti. Vicino alla minimappa nell’angolo in alto a destra dello schermo, i kan saranno evidenziati permettendovi di capire la quantità nella zona in cui vi trovate e quindi se utilizzare il mago in uno stato più aggressivo.

Durante degli eventi particolari della vostra avventura, potrete effettuare delle specifiche azioni, come curare le persone, innescare delle trappole o lanciare delle Molotov. Per avere accesso a queste azioni, basterà premere il grilletto destro. Non è chiara la quantità di questi eventi, ma è sicuramente un ottimo modo per distaccarsi dal solito combattimento.
I dialoghi avvengono quasi sempre con due personaggi uno davanti all’altro, similmente ad alcuni RPG che utilizzando i ritratti anime dei personaggi per dare un’idea di che espressione facciale abbiano in quel momento. Ci saranno anche dei brevi filmati durante l’avventura, ma per la maggior parte del tempo i dialoghi saranno effettuati in questa maniera. Graficamente, questo titolo è davvero ben realizzato. I personaggi sono un mix fra realismo ed anime, disegnati da un artista Koreano di buona fama, Hyung-Tae Kim.

Saranno ovviamente presenti anche delle side quests, che vi veranno affidate dai personaggi “non-giocabili” che incontrerete e che vi faranno guadagnare qualche oggetto e dei punti esperienza se vi prenderete del tempo per completarle. Magna Carta 2 può essere un buon titolo e se siete curiosi di provarlo sulla vostra Xbox 360, vi basterà attendere fino al 16 Ottobre.