Ieri sera abbiamo trascorso del buon tempo in compagnia di un nuovo lungometraggio animato firmato Disney Pixar, ed oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Onward – Oltre la Magia, annunciato diversi anni fa, giunto nelle sale cinematografiche pochi mesi fa e disponibile solo di recente in Home Video.
Onward Recensione
Onward trasporta lo spettatore in un mondo in cu la magia è stata dimenticata, lasciando posto alla tecnologia, la quale oltre ad aver preso il sopravvento, ha reso la vita degli abitanti del regno molto più semplice e immediata. Ogni azione che prima si eseguiva con un incantesimo magico, è stata sostituita da una differente tecnologia, che sia una lampadina, un veicolo, uno smartphone e cosi via dicendo.
L’adagiarsi sugli allori, affidando la propria vita all’uso della tecnologia, ha reso gli abitanti incapaci di padroneggiare la magia, gli anni passano ed essa viene dimenticata, diventando una leggenda metropolitana e nulla più. La storia ruota attorno a due fratelli, uno amante dei giochi di ruolo, l’altro invece della vita mondana. Nel giorno del loro 16° compleanno ricevono in regalo dalla madre, un dono lasciatogli dal defunto padre, un bastone magico con una formula per riportarlo in vita per un solo giorno.

Tuttavia le cose non vanno come previste e l’incantesimo viene eseguito solo a metà, riportando in vita il padre solo dalla vita in giù. Il duo partirà per un lungo viaggio nel tentativo di recuperare una runa magica, con la quale riportare in vita la restante parte del padre, seppure per poche ore, il tempo necessario per dargli l’ultimo addio.
Onward a differenza di altre opere non parte lentamente, ponendo lo spettatore nella trama vera e propria già dalla prima manciata di minuti. Da un lato abbiamo il fratello più giovane, intenzionato a diventare qualcuno nella società, dall’altra invece il fratello più vecchio le cui passioni sono il gioco di ruolo e il suo furgoncino chiamato Pegaso, modificato ad hoc, quest’ultimo pur non essendo dotato delle abilità magiche del fratello minore, cercherà di istruirlo a padroneggiare la magia per raggiungere uno scopo comune, rivedere il loro defunto padre.

I fratelli dovranno affrontare pericoli di ogni genere per ritrovare la runa scomparsa, e nel lungo viaggio che li porterà al loro obiettivo, il minore imparerà qualcosa di importante, vedendo al di là del proprio naso. Onward riesce sia a divertire lo spettatore con grosse risate che lasciare spazio a momenti riflessivi, in cui anche un fratello maggiore può assumere il ruolo di un padre. Abbiamo apprezzato la caratterizzazione anche dei personaggi secondari, dall’avida venditrice al polizziotto pronto a tutto per fare colpo sulla madre del duo, nonostante sia già la sua compagna di vita.
Da elogiare anche la colonna sonora, la quale si sposa alla perfezione con l’atmosfera creata da Disney Pixar. Uno dei pochi lungometraggi animati che ha destato il nostro interesse dall’inizio alla fine, mai banale o scontato, coinvolgente e divertente ed emotivo. Nell’edizione Home Video troverete ben 2 dischi, il primo include il Commento audio, Alla ricerca della storia, Cittadini di New Mushroomton, il secondo invece Ardore del cuore, Mago rock, Scene eliminate, Gemme magiche e Trailer, oltre che naturalmente il Film.