Giappone : Un poster di Saber per i donatori di sangue!

 

In Giappone, anche donare il sangue è da Otaku, a differenza dell’Italia dove si va in un ospedale e si attende la fine del prelievo magari vedendo un televisore nel frattempo o parlando con una bella infermiera quando capita, in Giappone la donazione del sangue avviene in maniera completamente differente per gli Otaku.

Coloro che donano il sangue in occasione di una manifestazione chiamata “Crea una nazione che trabocca d’amore!”, ricevono in omaggio un poster esclusivo di Saber come quello che potete vedere nella foto riportata in alto. Inutile dire che numerosi Otaku hanno fatto lunghissime code.

L’evento si è tenuto a Tokushima. Se avessi avuto la possibilità di recarmi in Giappone a questo evento, sicuramente avrei donato il sangue anche io e non di certo per il poster di Saber ma per salvare delle vite, è anche vero che non bisogna andare in Giappone per fare una cosa simile, è possibile donare il sangue anche in Italia dove vi sono milioni di persone che ne hanno bisogno. E’ proprio vero quando si dice che i Giapponesi hanno mille risorse e la loro fantasia non ha limiti.

Il paese del sol levante è un posto meraviglioso e non solo per l’ambientazione, gli anime, i manga e cosi via dicendo ma anche per la cultura, il cibo, per tutto in pratica, un appassionato del Giappone come me sa sicuramente a cosa mi riferisco. Noi di mondomanga facciamo tutto il possibile per coinvolgere i nostri utenti negli articoli e trasportarli almeno con il pensiero nel paese che noi definiamo “dei balocchi”.

Che cosa sono gli Otaku?

Vengono definiti Otaku quel tipo di persone che sono appassionati di manga, videogiochi e anime per intenderci. In Giappone l’Otaku è il nulla facente, colui che dalla mattina alla sera gioca, vede anime o legge manga, mentre in Italia, l’Otaku è colui che è solo appassionato!

In pratica in Giappone è un offesa, in Italia è un complimento!