League of Evil: Recensione, Trailer e Gameplay

Uscito inizialmente su iOS e Android, League of Evil è approdato anche su PC, PS4, Xbox One e Nintendo Switch, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione.

League of Evil Recensione

In League of Evil vestiamo i panni di un agente speciale cyborg, la cui missione è quella di arrestare un gruppo di folli scienziati, intenzionati a costruire delle armi di distruzione di massa.

Il gioco ci pone di fronte un platform composto da ben 140 livelli suddivisi in 4 capitoli, con la possibilità di rigiocarli singolarmente in qualsiasi momento.

L’obiettivo è quello di uccidere ognuno dei 4 scienziati. Ogni livello ha la durata di pochi secondi o minuti, composti da trappole mortali e nemici di vario tipo, al termine degli stessi veniamo ricompensati con delle stelle a seconda di come sono stati svolti.

 

In ogni livello è nascosta una valigia da recuperare,proponendo una difficoltà che incrementa con il tempo, partendo da stage semplici e veloci da portare a termine a più complessi. 

Il cuore pulsante dell’esperienza di gioco risiede nella presenza di un Editor di Livelli, il quale permette di creare e condividere con altri giocatori le proprie creazioni. Grazie alla semplicità e immediatezza dell’Editor, è possibile dare vita a nuovi livelli in poco tempo.

Nessun tutorial pronto a illustrarci tutto quello che c’è da sapere, solo una quantità generosa di elementi da utilizzare per arricchire i livelli, dalle trappole ai singoli nemici. L’editor consente inoltre di selezionare lo sfondo e la musica, la dimensione della missione e il posizionamento dei blocchi, oltre che il punto di partenza e arrivo.

 

Al termine della creazione potremo testare il funzionamento del livello prima di condividerlo con la community.

Lanciando l’editor avremo tutto ciò che occorre a portata di mano, con la possibilità tramite la barra inferiore, di sostituire sfondo o musica, importare elementi nella scena, salvare, cancellare o provare il livello.

Graficamente parlando League of Evil si presenta come un titolo vecchia scuola, realizzato in 8 bit sia per la grafica che il sonoro, rivolti a tutti coloro che sono cresciuti negli anni 80/90 con i retrogames.

 

League of Evil si colloca tra i platform, in cui semplicità e adrenalina la fanno da padrone, nonostante sia purtroppo afflitto dalla ripetitività, portandoci a completare tutti e 140 i livelli allo stesso modo, aggiungendo varietà solo grazie alla presenza dell’editor.  

Inutile dire che il titolo si comporta egregiamente, mai afflitto da cali di frame o lunghi caricamenti, un simpatico passatempo per scacciare la noia e nulla più. 

League of Evil Gameplay Trailer