Crazy Dreamz Best Of: Recensione, Trailer e Gameplay

Ogni anno vengono prodotti e commercializzati numerosi titoli, alcuni di essi TRIPLA A che noi tutti conosciamo, realizzati da case di alto calibro come Ubisoft, Sony, Microsoft e cosi via dicendo, altre volte Indie che non sempre ottengono il successo sperato, a causa della loro identità sconosciuta.

Come avete potuto vedere molte volte dalle nostre Recensioni, amiamo trattare i titoli a 360 gradi, per questo oggi vogliamo parlarvi di un platform (se può essere definito tale), disponibile dal 22 Marzo 2018 su Steam, che abbiamo avuto il piacere di provare per voi in Anteprima. Ci stiamo riferendo a Crazy Dreamz Best Of.  

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Crazy Dreamz Best Of Recensione

Crazy Dreamz Best Of potrebbe ingannare i giocatori in un primo momento, in quanto seppure dai tanti Gameplay e Trailer che circolano sul tubo, si ha l’impressione di trovarsi di fronte un platform ben concepito, longevo ed originale, il risultato ottenuto dalla prova dello stesso è ben diverso.

Premettiamo che di giochi come Crazy Dreamz Best Of la rete ne è piena, ci stiamo riferendo a quella mola di giochi realizzati in Flash o HTML 5, pubblicati gratuitamente su portali dove la loro generosa presenza in termini quantitativi, permette ai creatori la monetizzazione con i tanti banner pubblicitari, grazie alla longeva permanenza degli utenti sulle pagine del sito.

Con questa premessa vi anticipiamo che il platform in questione, seppure sfoggia un comparto grafico accattivante, realizzato in cell shading, ci pone di fronte un gameplay tutt’altro che brillante.

 

Crazy Dreamz Best Of ci fa vestire i panni di un micio dalle provenienze sconosciute, il quale si ritroverà livello dopo livello ad eliminare ondate di nemici e Boss, utilizzando il suo fidato bastone magico.

I livelli hanno una durata complessiva di pochi minuti, lo scopo è sempre lo stesso, raggiungere un’edificio che funge da portale per accedere al livello successivo, eliminando ogni nemico capiti a tiro.

Nessuna abilità particolare o equipaggiamento esaltante, il tutto ruota attorno ad un bastone in grado di lanciare delle palle magiche e infuocate infinite volte. 

 

 

Poche sono le azioni che è possibile compiere, dall’attacco al movimento del micio fino all’arrampicata sulla pareti e la storia si ripete stage dopo stage. Il gioco è strutturato in mondi, a loro volta suddivisi in livelli, dove in ognuno di essi gli ostacoli da superare, enigmi da risolvere e nemici da sconfiggere sono simili.

Dopo aver portato a termine un certo numero di livelli, è possibile cimentarsi nella Boss Fight, dove, come da tradizione, bisogna azzerare l’energia del Boss per vincere lo scontro, evitando di subire 3 o più danni per non perdere i cuori disponibili.

I livelli sono composti da vari checkpoint, presso i quali è possibile proseguire l’avventura in caso di morte con un numero infinito di vite a disposizione.

 

L’impossibilità di mirare con il bastone, rende a volte ostica l’eliminazione di nemici, posizionati in modo errato nello scenario, conferendoci l’impressione di trovarci di fronte a livelli generati proceduralmente.

Nel corso degli stage è possibile raccogliere degli insetti luminosi, come fossimo in Rayman, allo scopo di invogliare i giocatori a completare i livelli al 100%. Nessuna cutscene in grado di raccontarci la storia, dialoghi o altro, fatta eccezione per il tutorial iniziale, il quale ci illustra le basi per giocare.

Crazy Dreamz Best Of è un Indie che si colloca tra quei giochi rivolti a coloro che sono alla ricerca di un rapido passatempo in una giornata monotona. 

 

Crazy Dreamz Best Of Gameplay Trailer