La mente dietro Remothered: Tormented Fathers

Oggi Soedesco ha rilasciato un’intervista a Chris Darril, Game Designer, regista e artista di Remothered: Tormented Fathers. L’intervista ci darà una visione generale sulla storia del videogioco tanto acclamato dalla critica e rivelerà cosa lo ha ispirato per la creazione di Remothered: Tormented Fathers. L’edizione fisica del survival horror puro e realistico sarà disponibile negli store dal 31 ottobre 2019 per Nintendo Switch™, PlayStation®4 e Xbox One.

 
Essendo un appassionato d’arte con una particolare predilezione per il cinema e i videogiochi, per Remothered: Tormented Fathers Chris prende spunto da una moltitudine di pellicole e di giochi. Film come Psyco di Alfred Hitchcock e Shining di Stanley Kubrick l’hanno profondamente ispirato. Inoltre, anche videogiochi come Silent Hill di Keiichiro Toyama lo hanno fortemente segnato. Sin da piccolo, Chris si lascia coinvolgere dai cartoni animati e dal processo che sta dietro l’animazione dei disegni. Alla fine, la sua attrazione per i film e i videogiochi farà nascere il survival horror tanto acclamato dalla critica.

Chris sottolinea che Remothered: Tormented Fathers è molto più di un horror. Il gioco tocca molti argomenti diversi tra loro, come la paura di restare soli, la lotta d’identità e la relazione contraddittoria tra scienza e religione. Tutto ciò darà vita a una storia horror pura con personaggi complessi e narrazione cinematografica.

Remothered: Tormented Fathers è il primo titolo di una trilogia videoludica in terza persona. I giocatori dovranno calarsi nei panni di Rosemary Reed, una donna di 35 anni che investiga sulla misteriosa scomparsa di una ragazzina di nome Celeste. Mentre si avvicina alla verità, si trova a dover combattere per la sua stessa sopravvivenza. Affronta psicopatici e fanatici e viene coinvolta in una matassa di menzogne dove assassini e ossessioni prendono vita.