Per la prima volta nella saga, Little Nightmares 3 introduce una dinamica completamente nuova: la cooperazione tra due protagonisti. Il giocatore non è più solo a fronteggiare l’oscurità, ma deve scegliere all’inizio dell’avventura chi controllare tra Low e Alone. La trama rimane identica, ma lo stile di gioco, i combattimenti e gli enigmi cambiano profondamente a seconda del personaggio selezionato.
Chi è Low: il cecchino silenzioso dal volto nascosto
Low è un ragazzo dal volto coperto da una maschera a forma di corvo, simbolo della sua natura introversa e riflessiva. È la scelta ideale per chi preferisce un approccio tattico e preciso. La sua arma principale è un arco, utile non solo nei combattimenti a distanza ma anche nella risoluzione dei puzzle ambientali. Con le sue frecce può colpire pulsanti, tagliare corde e attivare meccanismi lontani, aprendo nuove vie di fuga.
Il suo gameplay si basa sul controllo e sulla calma: ogni freccia richiede tempismo e mira, ma il sistema di auto-lock consente di affrontare anche le sezioni più complesse senza frustrazione. Nelle fasi platform, Low può sfruttare la sua agilità e la precisione dei colpi per raggiungere zone inaccessibili. È un personaggio adatto a chi ama la strategia e la pianificazione, perfetto per una prima partita in solitaria.
Chi è Alone: la forza impulsiva del coraggio
All’opposto di Low, Alone è pura energia e determinazione. Con le sue trecce e gli occhialoni, affronta il pericolo senza esitazioni. La sua arma, una chiave inglese, è un simbolo della sua forza e del suo spirito pratico. Alone combatte corpo a corpo, sferra colpi potenti e può distruggere ostacoli o difendere Low durante le fasi più intense.
La sua potenza fisica la rende indispensabile anche negli enigmi: può muovere oggetti pesanti, ruotare ingranaggi o forzare porte bloccate. È un personaggio pensato per chi predilige l’azione e la rapidità, con un ritmo di gioco più aggressivo e diretto. In modalità cooperativa, la sua sinergia con Low crea situazioni uniche e spettacolari, dove ogni giocatore deve agire con tempismo e coordinazione.
Cooperazione e sinergia tra i due personaggi
In Little Nightmares 3 la collaborazione è il fulcro dell’esperienza. In modalità co-op, un giocatore controlla Low e l’altro Alone, e ogni enigma richiede l’uso combinato delle loro abilità. Low può attivare meccanismi a distanza mentre Alone si occupa di spostare leve o abbattere ostacoli. Nei combattimenti, la combinazione tra attacco a distanza e corpo a corpo rende ogni scontro più dinamico e strategico.
Chi gioca in solitaria avrà comunque al fianco un compagno gestito dall’intelligenza artificiale. Quest’ultima reagisce con prontezza alle situazioni, ma la scelta iniziale del personaggio resta determinante: Low garantisce maggiore controllo e precisione, Alone offre invece velocità e impatto immediato.
Quale personaggio scegliere per la prima partita
Anche se la storia è identica per entrambi, la prospettiva cambia. Le scene narrative tendono a concentrarsi di più su Low, facendolo apparire come il punto di riferimento principale. Per questo motivo, molti giocatori trovano più naturale iniziare con lui.
Scegli Low se preferisci un’esperienza più riflessiva e bilanciata, incentrata sull’osservazione e sull’uso dell’arco per risolvere enigmi e affrontare i nemici con strategia.
Scegli Alone se ami l’azione diretta, la forza bruta e un approccio fisico agli ostacoli.
Una volta effettuata la scelta, non è possibile cambiarla fino ai titoli di coda. Tuttavia, rigiocare l’avventura con l’altro personaggio consente di scoprire nuovi dettagli, sbloccare trofei aggiuntivi e apprezzare la profondità delle loro dinamiche di coppia.