Una delle serie videoludiche più antiche, amate e seguite è senza ombra di dubbio Shin Megami Tensei, la quale da quasi 30 anni accompagna la crescita di molti appassionati del genere JRPG. Con questa premessa oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Shin Megami Tensei V, disponibile in esclusiva Nintendo Switch.
Shin Megami Tensei V Recensione
Quando nel corso degli anni sviluppi numerosi titoli del medesimo franchise risulta difficoltoso stupire i giocatori con delle novità, portando una ventata di aria fresca che giustifichi un nuovo capitolo, sopratutto quando si parla di un gioco di ruolo vecchia scuola con combattimenti a turni. In Shin Megami Tensei V verrete trasportati in una versione distorta e oscura di Tokyo, popolata da demoni di ogni sorta, una capitale in rovina con edifici e ponti crollati, macerie ed ogni altro elemento che rende l’ambientazione post apocalittica. Dopo essersi risvegliato a seguito di un incidente, il protagonista si ritrova in una realtà ben diversa da quella che conosceva, dove incontrerà una misteriosa creatura pronta a conferire i poteri necessari per affrontare le minacce, con l’aiuto di un party i cui membri vengono reclutati nel corso dell’avventura. La prima novità che salta subito agli occhi riguarda l’esplorazione. I vecchi dungeon labirintici vengono messi da parte in favore di una open map le cui ambientazioni sono strutturate in macro aree liberamente esplorabili, nelle quali è possibile orientarsi mediante l’uso di una mini mappa, pronta a contrassegnare anche elementi con i quali è possibile interagire o raccogliere.
In ogni località troverete checkpoint per salvare i progressi, curare i compagni di squadra, viaggiare rapidamente o fare shopping con la valuta ottenuta giocando, al fine di ottenere oggetti utili in battaglia e potenziamenti o migliorie varie. Se un tempo vi era la possibilità di arrivare a destinazione scegliendo il percorso più idoneo, ora un ponte crollato che apparentemente non ha offre modo di essere aggirato per proseguire, cela in realtà un passaggio segreto, dunque potrete saltare, correre ed aggrapparvi per raggiungere luoghi sopraelevati, al fine di avere un quadro generale di ciò che vi circonda e comprendere in che modo proseguire e dove recarvi per raggiungere la zona successiva. Nonostante l’ambientazione post-apocalittica, il mondo di gioco è popolato da demoni da sconfiggere, NPC con i quali dialogare per avere missioni secondarie e creature da ingaggiare nel proprio party al giusto prezzo, mediante la diplomazia o attraverso delle cessazioni, di valuta o altro. Ogni membro del party che otterrete vanta le sue caratteristiche, dai punti di forza a debolezza, abilità e attacchi vari, da utilizzare a proprio vantaggio e nel momento opportuno per sconfiggere gli avversari, in combattimenti rigorosamente a turni, i quali però non sono un semplice copia e incolla del passato ma offrono meccaniche innovative ed originali per la serie.

I combattimenti essendo a turni vi porteranno a prendere la giusta decisione nel momento opportuno, se attaccare, difendervi o usare oggetti su di voi o altri membri della squadra. Una delle novità aggiunte risiede in una nuova barra, la quale una volta carica permette di attaccare i nemici senza sprecare energia, richiesta per compiere delle azioni, la quale può stravolgere le sorti di uno scontro. Mettendo a segno dei colpi critici avrete modo di svolgere molteplici azioni all’interno dello stesso turno. Dovrete quindi scegliere con estrema attenzione il da farsi prima di confermare, dato che gli avversari faranno lo stesso, attaccandovi in gruppo, curandosi, utilizzando oggetti temporanei e difendendosi dai vostri attacchi. Ogni nemico come detto ha le sue debolezze ed i suoi punti di forza, spetterà a voi capire quali attacchi o magie sono efficaci e quali invece inopportuni. Spesso le missioni secondarie torneranno utili per migliorare e potenziare il party in vista di un importante scontro, altre volte invece vi consentiranno di approfondire i retroscena del protagonista e non solo.
Al fine di venire incontro ai giocatori accompagnandoli per mano ai titoli di coda, vi è una sorta di modalità relax, la quale consente di dedicarsi principalmente sulla storia, evitando scontri stressanti e impegnativi.Esplorare gli scenari vi darà un senso di gratificazione, evitando di andare in giro in ambientazioni spoglie, oltre i nemici da affrontare troverete collezionabili ed oggetti utili, sfere per il ripristino delle statistiche ed altro ancora, spesso vi perderete inevitabilmente nel tentativo di scoprire cosa si cela dietro ad ogni angolo o nel ricordare come tornare ad una vecchia località e proseguire con la trama principale. In vostro aiuto come detto ci sono i viaggi rapidi, i quali consentono di spostarsi rapidamente tra i vari checkpoint, velocizzando questo inevitabile processo del cosiddetto backtracking, tornerete spesso sui vostri passi per raggiungere zone inizialmente inaccessibili o per recuperare oggetti lasciati indietro.

Sul fronte tecnico, tralasciando qualche calo di frame rate durante le esplorazioni, Shin Megami Tensei V restituisce un’esperienza appagante, coinvolgente, divertente e generosa in longevità, con una trama che convince e che si lascia piacevolmente giocare per l’intera durata. Certo, essendo un JRPG vecchia scuola con combattimenti a turni lo si ama o si odia, ma è innegabile di come il team abbia voluto aggiungere quanta più diversificazione possibile rispetto al passato, quasi a stravolgere la saga, pur rimanendo in parte fedele ai giochi del franchise che conosciamo. Graficamente parlando il titolo riesce a dare più del dovuto pur essendo un esclusiva Switch e non nextgen, con personaggi e scenari realizzati meticolosamente. Nel complesso Shin Megami Tensei V è un capolavoro come pochi che merita tutta la vostra attenzione.