Dagli autori di The Bridge, arriva su Xbox One un nuovo puzzle game, intitolato Tumblestone, sviluppato appunto dai ragazzi di The Quantum Astrophysics Guild, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione.
Tumblestone: L’originalità fatta puzzle
Possiamo definire Tumblestone come il primo puzzle game originale quanto divertente degli ultimi anni. Il gioco offre la possibilità di sfidare i propri amici tramite una divertentissima modalità multigiocatore e la possibilità di affrontare la storia in singolo. La modalità multigiocatore (fulcro principale dell’esperienza proposta dal titolo) competitiva, la quale consente ai giocatori di sfidarsi all’ultimo tassello, si suddivide in locale per un totale di 4 giocatori sul medesimo schermo tramite appunto 4 differenti colonne e online.
Nella modalità Storia che offre una longevità di circa 40 ore, è possibile immergersi nella vera essenza di Tumblestone, usufruendo tra un puzzle e l’altro di modificatori di gioco, per non parlare della modalità Arcade, dove non ci sono giocatori umani ma bot gestiti dal CPU. Nel nuovo puzzle game di The Quantum Astrophysics Guild non ci si annoia mai, centinaia difatti sono le missioni uniche da completare e decine le ambientazioni e i personaggi presenti.
Che la sfida abbia inizio
Oltre la modalità multigiocatore competitiva, la quale consente appunto di sfidare gli amici ed altri giocatori sparsi per il globo, è possibile registrare il punteggio ottenuto al fine di scalare le classifiche e diventare i migliori giocatori di Tumblestone. Ogni fine livello il punteggio ottenuto viene inviato ad una classifica globale che è possibile consultare in qualsiasi momento per conoscere il proprio status.
Giocare è estremamente semplice, basta eliminare i tasselli colorati presenti nel grande tabellone, il gioco finisce quando tutti i tasselli sono stati eliminati nel minor tempo possibile, per accumulare il maggior numero di punti, il tutto accompagnato da una colonna sonora che si sposa alla perfezione con il gameplay, divertendo il giocatore nonostante la ripetitività dello stesso, dando l’impressione di giocare a Puzzle Bubble per svariate ore.