Recensione Melty Blood: Actress Again

Sono trascorsi 14 anni dal lancio di Melty Blood su PC, cabinati e PS2, ed oggi Actress Again è disponibile anche su Steam con supporto obiettivi, carte e multiplayer online per tutti gli appassionati del Manga.

Melty Blood

Melty Blood combatte in HD su Steam

A differenza dell’edizione uscita su console di vecchia generazione, cabinati e PC, la versione STEAM vanta il supporto della risoluzione 1920 x 1080 pixel e il filtro che elimina i pixel donando ai lottatori un look HD quasi forzato oltre il supporto obiettivi e carte collezionabili. 25 sono i lottatori complessivi di cui alcuni inediti rispetto al cabinato giapponese tra cui Michael Roa Valdamjong, Riesbyfe Stridberg e Ryougi Shiki. Non mancano all’appello celebri personaggi come Sion Eltnam Atlasia e Nrvnqsr Chaos che arricchiscono il roster dei lottatori, con un sistema di gioco che ricorda la serie King of Fighters.

Uno degli aspetti del gioco che ci ha fatto storcere il naso come si suol dire, risiede nell’impossibilità di eliminare le barre laterali, nelle quali oltre alle immagini dei personaggi selezionati, trovano posto le combo che è possibile svolgere con il lottatore seguendo lo schema riportato. Tramite le opzioni del gioco è possibile impostare la difficoltà, i danni, il contatore delle vittorie (come in ogni picchiaduro che si rispetti) e impostazioni legate al comparto audio ed FPS.

E se il look dei lottatori nonostante il filtro attivo sia retro, nulla da ridire per gli scenari che sembrano usciti dall’Anime.

Melty Blood Actress Again

Modalità e lottatori

Tra le modalità disponibili troviamo la classica Arcade, una sorta di storia nella quale è possibile assistere a delle animazioni che raccontano le vicende del personaggio selezionato, con incontri che si susseguono a catena fino allo scontro finale, Versus dove è possibile cimentarsi in combattimenti senza esclusione di colpi con gli amici in locale, allenamento per perfezionare le proprie abilità e incontri multiplayer online.

Scelta la modalità appare la schermata di selezione del lottatore dove è possibile selezionare uno dei tanti personaggi tratti dal Manga e Anime, alcuni di essi affiancati da un secondo di supporto, il quale può essere richiamato in qualsiasi momento durante il combattimento per mettere i bastoni tra le ruote al nemico o avversario di turno.

Selezionato il lottatore è possibile decidere quale super combo attivare e una delle tante colorazioni disponibili che oltre a mutare il vestiario del personaggio cambieranno nelle maggior parte dei casi anche la pelle e i capelli.

meltyblood

Il sistema di gioco

Gli scontri come ogni picchiaduro vengono gestiti dalle barre vitali e dal tempo con un sistema di round che di default è 2, essendo compatibile con i controller esterni non abbiamo esitato a collegare al PC il pad XBOX ONE trovando assai intuitivi i controlli e l’esecuzione delle combo, nonostante la possibilità di personalizzare il tutto tramite le impostazioni, rendendo il picchiaduro piacevole da giocare.

Purtroppo non è possibile sbloccare nuovi extra in quanto il team di sviluppo ha deciso di rendere fin da subito disponibili tutti i lottatori e gli scenari, per cui affrontare la modalità storia se da una parte è piacevole per chi desidera completarla con ogni lottatore, dall’altra lascia dell’amaro in bocca, una ricompensa negata che avrebbe giovato alla longevità del titolo dando un motivo in più per ultimare l’Arcade.

Conclusioni e Impressioni

Nonostante non sia un fan di Melty Blood ma sia cresciuto con i picchiaduro, non ho riscontrato eclatanti novità rispetto l’edizione uscita 10 anni fa, eccetto per carte, obiettivi e un filtro che migliora seppur di poco il look grafico dei lottatori.Un porting deludente quanto costoso per la qualità dello stesso.