Persona 5 Strikers: Recensione, Gameplay Trailer e Screenshot

Una delle saghe più longeve e con i più disparati titoli è indubbiamente Persona. Nel corso degli anni abbiamo visto picchiaduro, giochi musicali, giochi di ruolo con combattimenti a turni ed altri generi.

Quest’oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Persona 5 Strikers, il quale potrebbe essere l’ultima versione del quinto capitolo dopo Vanilla e Royale, prima di passare a Persona 6, disponibile su PC, PS4 e Nintendo Switch.

Persona 5 Strikers Recensione

Persona 5 Strikers si presenta come un action RPG ma con combattimenti frentici, ispirati al genere musou, nato con la serie Dynasty Warriors, il quale prevede numerosi nemici su schermo. Pur essendo tale, Persona 5 Strikers rimane fedele alla serie con elementi che portano una ventata di aria fresca nel genere.

La storia inizia dopo la lotta alla corruzione dei Ladri di Cuore, Joker abbandona la capitale per tornare nel suo paese. Una nuova minaccia prende il controllo della società privando il genere umano della libertà.Joker, Ryuji e Morgana si ritrovano così in una versione distorta di Shibuya, dove le ombre hanno invaso il mondo privando gli umani dei loro desideri, imprigionandoli in strutture simili ai Palazzi del passato.

Il trio tornato nel mondo reale si accorgerà presto dell’esistenza di un complotto pericoloso e su grande scala, vengono incaricati dall’ispettore Zenkichi Hasegawa di entrare in azione per rintracciare e sconfiggere una volta per tutte i malvagi monarchi. Persona 5 Strikers non è solo azione ma anche trama, numerose le cutscene e altrettanti i dialoghi, come da serie del resto.

35 le ore richieste per portare a termine l’avventura, con un totale di ben 81 missioni secondarie, le quali portano il gioco a oltre 50 ore complessive. A differenza dei giochi musou, Persona 5 Strikers non presenta missioni brevi che vengono ripetute all’infinito ma scenari da esplorare con nemici vari, boss, tesori da recuperare ed altro ancora. La storia è ambientata in 3 celebri località del sol levante, ossia Shibuya, Kyoto e Sapporo, con la possibilità di raccogliere degli indizi lungo il cammino per scovare i responsabili locali e sconfiggerli.

Se provenite dai precedenti capitoli resterete delusi, in quanto non sono presenti i classici mini giochi che ricordano Yakuza, con i quali distrarsi tra un combattimento e l’altro. Nel corso della giornata dovrete completare degli obiettivi, visitando i negozi invece potrete fare acquisti con la valuta ottenuta giocando, scambiandola per accessori e abbigliamenti vari. Gli scenari esplorabili sono suddivisi in macro-aree ricche di checkpoint, presso i quali è possibile salvare la partita e non solo.

Persona 5 Strikers offre diversi modi per affrontare le Prigioni, dal classico Stealth ai combattimenti frenetici, strutture al cui interno sono presenti dei preziosi tesori da recuperare oltre che il boss di turno da sconfiggere. Vi ritroverete a disattivare sistemi di sicurezza, rimuovere ostacoli sulla mappa, sbloccare l’accesso a varie zone e suonarle di santa ragione a numerosi nemici su schermo, all’interno di una zona delimitata. Come nei precedenti capitoli anche in Strikers gli scontri avvengono in modo casuale, a causa delle imboscate da parte delle ombre.

Oltre i tradizionali attacchi potrete beneficiare di un generoso ventaglio di abilità ed equipaggiamenti unici per ciascun personaggio del party. Le ombre risultano deboli o resistenti a specifici elementi, dunque anche se è pur sempre un musou, dovrete atturare le più disparate strategie invece di premere tasti a caso. Completando l’avventura potrete sbloccare la Nuova Partita +, la quale permette di ricominciare il gioco con tutto ciò che avete ottenuto in precedenza. Persona 5 Strikers presenta una generosa componente ruolistica, con la possibilità di accumulare esperienza, salire di livello, migliorare e potenziare equipaggiamento ed abilità, oltre che statistiche come salute, forza e agilità.

Chiaramente nel corso dell’avventura non impugnerete le medesime armi, ma potrete cambiare, lo stesso vige per armature e accessori vari. Ogni personaggio ha il suo ruolo, da quelli rivolti agli attacchi da mischia alla distanza. Visitare spesso i negozi vi permetterà di acquistare sempre nuovi oggetti, a volte a prezzo scontato. Sconfiggendo i nemici questi lasceranno cadere delle maschere, le quali una volta raccolte potranno essere utilizzate per ricevere denaro o evocare nuovi personaggi. Numerose le abilità da sbloccare, le quali conferiscono all’intero gruppo delle agevolazioni.

Potrete ad esempio ricevere più fortuna per trovare oggetti più preziosi al termine degli scontri, o una maggiore quantità di denaro, migliorare l’efficacia degli oggetti curativi ed altro ancora. Graficamente parlando Persona 5 Strikers presenta il cel-shading che da sempre contraddistingue la saga, con scenari e personaggi che sembrano usciti da una serie animata. Su console di nuova generazione il titolo appare decisamente fluido oltre che graficamente accattivante, con una colonna sonora che si sposa alla perfezione con gli eventi narrati.

Persona 5 Strikers è uno spin-off che merita di essere giocato, sia che siate appassionati del genere musou che della serie in sè, un action RPG longevo, vario e ricco di elementi da sbloccare, il quale vi terrà incollati alla sedia per numerose ore.