Offensive Combat Redux: Recensione, Trailer e Gameplay

Nato come uno sparatutto web browser, Offensive Combat approda su Steam in versione Redux, ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione di questo folle ed originale FPS.

Follia presidenziale 

Offensive Combat Redux, è un FPS che permette ai giocatori di vestire i panni di numerosi personaggi tra Alieni, Galline, Pirati e perfino l’attuale presidente degli Stati Uniti d’America, tutti personalizzabili grazie ad un generoso editor.

Sviluppato inizialmente come un browser game gratuito, Offensive Combat Redux ha conquistato un posto speciale su Steam, affermandosi come uno tra i migliori sparatutto del momento, sia per la sua ironia che immediatezza. 

6 differenti mappe a disposizione e molte altre in arrivo, modalità classiche come Cattura la Bandiera, Deathmatch e scontri contro robot gestiti dalla CPU, il tutto accompagnato da un’arsenale di tutto rispetto composto da Cecchini, Fucili, Mitraglie ed armi da mischia bizzarre ed uniche nel suo genere.

Banana over power! 

Nonostante il comparto grafico non brilli di luce propria, il titolo permette ai giocatori di sbloccare numerosi accessori per un totale di 1000 combinazioni tra teste, gambe, braccia e piedi, per non parlare dei copricapi che è possibile abbinare ai personaggi di default come Trump.

Dopo aver completato un tutorial intuitivo che illustra i comandi di gioco, ci ritroviamo nel menù principale dove possiamo optare per una delle varie modalità presenti tra cui Deathmatch da 2 a 12 giocatori, Team Deathmatch da 4 a 16 giocatori, Cattura la Bandiera da 4 a 16 giocatori e le modalità Giocatore Singolo come Uccidi i Robot, Esplora la Mappa e Premi quel Grilletto, quest’ultima consente di provare il vasto arsenale presente in gioco.  

Portando a termine gli scontri si ottengono dei punti da spendere per l’acquisto nello shop di nuovi copricapi per personalizzare al meglio il proprio alter-ego, oltre la possibilità di sbloccare un migliore equipaggiamento. 

Esplorando la demenza 

Purtroppo però non tutto è oro ciò che luccica, essendo ancora in fase BETA non mancano disconnessioni improvvise, le quali per nostra fortuna sono avvenute raramente e assenza di un comparto audio curato, lasciando spazio solo agli effetti sonori a volte irritanti e ripetitivi. 

Tra le mappe a disposizione per ora (Essendo una BETA), vi sono:

• Burninator– Una cittadina di lava adatta a coloro che amano le esplosioni vulcaniche
• Courtyard– Un tempio asiatico lontano dal caos cittadino composto da numerose statue di Drago, un luogo ideale per meditare…. o forse no
• Dry Run – Una cittadina sperduta in un caldo deserto adatta a Re della Collina…. occhio ai miraggi
• Probetown – Chi dice che gli Alieni non esistono? Gli extraterrestri hanno invaso la mappa di gioco ispirata alla Nuketown di Call of Duty. E’ tempo di rispedire gli alieni da dove sono venuti!
• Slums – Una città adatta ai cecchini grazie alla presenta di generosi avamposti e luoghi strategici…. giù la testa!
• Turbine – E come ultima, una città futuristica per gli appassionati della fantascienza!   

Offensive Combat Redux REQUISITI PC