Impact Winter: Recensione, Trailer e Gameplay

Arriva su PC un nuovo survival game prodotto dai ragazzi di Mojo Bones, nel quale dovremo sopravvivere per 30 giorni dalle intemperie della natura e al freddo polare, stiamo parlando di Impact Winter ed oggi vogliamo condividere con voi la nostra Recensione.

Il tempo aggiusta le cose

Impact Winter pone l’attenzione dei giocatori su 3 aspetti fondamentali, il freddo polare, lo scorrere del tempo e il lavoro di squadra. A causa dell’impatto di un enorme meteorite le condizioni di vita sulla Terra sono peggiorate drasticamente, estinguendo quasi del tutto il genere umano e qualsiasi altra forma di vita dalle piante agli animali. 

Alcuni sopravvissuti al catastrofico evento. si sono rifugiati in una chiesa tramutandola in un rifugio sicuro, dove depositare le provviste e risorse necessarie per la propria sopravvivenza. Lo scopo del giocatore è di sopravvivere per 30 giorni contando sulle abilità di ogni personaggio, dalla cuoca del gruppo Wendy all’ex militare Blane, ognuno di loro è specializzato in un differente settore.

Esplorazione tempestiva 

Ogni personaggio ha differenti missioni da affidare al protagonista, le quali ci ricompensano con delle risorse necessarie per la nostra sopravvivenza oltre dei parametri vitali quali temperatura corporea, felicità, sete ed ovviamente fame.

Nonostante ci viene proposta la possibilità di uscire dall’edificio ed esplorare liberamente la zona circostante, bisogna tenere costantemente d’occhio l’orologio e rientrare in tempo per non morire di assideramento. 

Sopravvivenza di gruppo

Nel corso dell’avventura dovremo preoccuparci anche di tenere in vita i nostri compagni di squadra dividendo con loro le razioni e tenere a bada i dibattiti che sorgono tra le mura della chiesa, trasmettendo al giocatore una real sensazione di sopravvivenza precaria dove i ragionamenti sono fondamentali per uscire fuori da spiacevoli situazioni.

All’esterno del rifugio si aggirano dei mercanti o semplici sopravvissuti con i quali interagire, al fine di ottenere missioni extra da completare o acquistare oggetti utili alla propria sopravvivenza.In qualsiasi momento del gioco è possibile fare ritorno al rifugio per depositare i viveri raccolti ed ampliare la dispensa della chiesa.  

Impact Winter GAMEPLAY TRAILER

Lo zaino di Jacob è suddiviso in cartelle come i vecchi capitoli della saga Resident Evil obbligandoci a giochicchiare a Tetris per incastrare al meglio ogni singolo elemento recuperato. La visuale isometrica consente ai giocatori di tenere sotto controllo l’ambiente circostante, arricchendo il tutto con del ghiaccio che si solidifica agli angoli dello schermo o le impronte di Jacob lasciate sulla neve al suo passaggio.

Purtroppo l’intera avventura è in lingua inglese, obbligando il giocatore a leggere righe di dialogo in lingua esterna, nonostante (per fortuna oserei direi) la presenza di dialoghi è ridotta all’essenziale, catapultando il giocatore nel vivo dell’azione dopo un breve tutorial.