Recensione e Gameplay per Chernobylite 2

Chernobylite 2 Exclusion Zone Recensione: Oltre il Velo della Realtà

The Farm 51 torna con un nuovo viaggio allucinante nel cuore della Zona più letale e misteriosa d’Europa. Chernobylite 2: Exclusion Zone è molto più di un semplice seguito: è un’espansione ambiziosa dell’universo narrativo iniziato col primo capitolo, che abbandona la linearità per abbracciare un’esperienza open-world profonda, pericolosa e disturbante.

Chernobylite 2 Exclusion Zone Recensione

Nei panni di Cole Grey, uno “Planewalker” in grado di viaggiare tra dimensioni, il giocatore viene catapultato in una versione ancora più contorta della Zona di Esclusione. Ma dimentica le atmosfere puramente survival horror del primo gioco: qui entriamo in un territorio dove la sopravvivenza, la diplomazia e l’identità personale si intrecciano in un equilibrio precario, continuamente messo in discussione dalle scelte del giocatore.

Il gameplay si fonda su quattro pilastri: esplorazione, combattimento, costruzione della base e gestione delle relazioni. Ogni elemento è interconnesso. L’esplorazione ti costringe a fare i conti con ambienti pericolosi, anomalie, radiazioni e fazioni ostili. I combattimenti non sono solo sparatorie: potrai scegliere approcci stealth, manovre corpo a corpo o azioni tattiche in gruppo, supportato da compagni IA o, novità assoluta, da giocatori reali in missioni cooperative integrate nella campagna.

Ma ciò che davvero distingue Chernobylite 2 è l’evoluzione della gestione della base. Non si tratta solo di costruire strutture: dovrai decidere chi vive, chi comanda, chi tradisce. Le fazioni della Zona non aspettano, e ogni interazione può cambiare l’equilibrio geopolitico locale. Le tue scelte non solo influenzano gli eventi, ma modellano anche il protagonista stesso, attraverso abilità sbloccabili, potenziamenti genetici e dialoghi ramificati.

A livello tecnico, il gioco presenta una ricostruzione realistica e disturbante della Zona, basata su fotogrammetria e dati reali. Gli ambienti sono vivi, ma decadenti. Il silenzio pesa quanto le minacce visibili. Le anomalie dimensionali si manifestano con effetti visivi inquietanti, ma sempre funzionali alla narrativa.

Il comparto narrativo, fortemente non lineare, propone una storia ricca di misteri, visioni e decisioni morali. Ogni azione può cambiare il destino di interi personaggi o distruggere relazioni costruite con fatica. Non esistono scelte semplici, solo conseguenze complesse.

Certo, non mancano imperfezioni: trattandosi di un Accesso Anticipato, alcuni aspetti sono ancora grezzi. Il sistema di combattimento va raffinato, e le performance su alcune configurazioni risultano altalenanti. Ma sotto la superficie si intravede un titolo con una visione chiara, coraggiosa e differente dai soliti survival post-apocalittici.

Chernobylite 2: Exclusion Zone non è solo un gioco: è un viaggio mentale, un’esperienza che ti sfida a guardare oltre il confine del reale. Se hai amato il primo capitolo, questo seguito ti porterà ancora più in profondità. E se non conosci ancora la Zona… preparati a entrare. Ma sappi che potresti non uscirne più uguale.