Castle of Heart: Recensione, Trailer e Gameplay

A distanza di tempo dal lancio, possiamo condividere con voi su gentile concessione di Outreach, la nostra Recensione di Castle of Heart, la nuova esclusiva Nintendo Switch rivolta a tutti gli appassionati di Castlevania.

Castle of Heart Recensione

Il gioco inizia con una il rapimento di una principessa da parte di un perfido stregone, il cavaliere nel tentativo di salvarla viene pietrificato. Dopo esserci liberati dalla prigionia rocciosa, partiremo alla volta del castello del malvagio stregone, per salvare la nostra amata, ed è qui che inizia l’avventura.

Sviluppato da 7 Levels in esclusiva Nintendo Switch, Castle of Heart ricorda per certi versi il celebre Castlevania, sia per il gameplay in 2D che lo contraddistingue che per la presenza di creature di vario tipo.

La trama ci viene narrata attraverso dialoghi in lingua inglese con la possibilità di ricorrere ai sottotitoli italiani.  

 

Il gioco ci porta in 4 differenti ambientazioni composte da 5 livelli ciascuna per un totale dunque di 20 stage. In ogni livello dovremo affrontare trappole mortali, nemici di vario tipo, tenendo costantemente sotto controllo la barra vitale, la quale si esaurisce gradualmente.

Nel corso dei livelli è possibile imbattersi in sfere rossastre che consentono di ripristinare una parte dell’energia.Oltre a disporre della fidata spada, potremo contare sull’aiuto di differenti armi secondarie che possono essere raccolte dai nemici caduti, ed oggetti conservabili nell’inventario, come ad esempio bombe e coltelli.

Castle of Heart fonde il genere action al platform, proponendo sessioni nelle quali ci ritroviamo a saltare di piattaforma in piattaforma evitando ostacoli di ogni sorta.

Ogni stage è ricco di checkpoint, presso i quali non solo è possibile ripristinare l’energia, ma anche salvare i progressi in caso di morte, riprendendo dunque la partita dall’ultimo punto raggiunto. Morire equivale a perdere ogni oggetto recuperato tra cui l’arma secondaria.

Oltre la barra vitale abbiamo a disposizione una seconda barra, quest’ultima riempibile con le sfere blu, la quale consente di estendere di poco per volta l’energia vitale. Al termine di ogni ambientazione, vi è una differente Boss Fight, dove siamo chiamati ad utilizzare tutto l’arsenale e l’esperienza accumulata per avere la meglio sull’avversario.

La difficoltà degli scontri è data dal tipo di equipaggiamento di cui si dispone, facilitata dalla presenza di esplosivi e resa più complessa con la sola spada.

 

Il gioco purtroppo non permette di rigiocare i livelli già completati, portandoci dall’inizio alla fine in maniera lineare. Dopo aver portato a termine il tutorial iniziale, dovremo farci strada attraverso il livello introduttivo, seguendo i suggerimenti proposti dal gioco.

Abbiamo fin da subito la possibilità di padroneggiare due armi ed assistere al drastico calo della barra energetica. In qualsiasi momento premendo il tasto + del Joy-Con, è possibile sia mettere il gioco in pausa che avere una panoramica generale di tutti i controlli disponibili.

Non manca all’appello la presenza di collezionabili ben celati alla vista del giocatore, ottenibili tramite la distruzione di casse e barili o raggiungendo luoghi apparentemente inaccessibili. 

Graficamente parlando Castle of Heart non è eccelso ma il gameplay ricorda molto gli action in 2D vecchia scuola, una manna dal cielo per coloro che sono cresciuti con la celebre serie Castelvania.

Un titolo che a primo impatto potrebbe essere più adatto a smartphone e tablet piuttosto che console, ma grazie alle funzionalità della switch è possibile giocarlo sia sul grande schermo che in mobilità.

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Castle of Heart Gameplay Trailer