Ulteriori dettagli su Bodycount

Bodycount, l’FPS di cui vi abbiamo già parlato nella nostra anteprima, sembrava quasi aver raggiunto la fine dei suoi giorni quando il direttore creativo Stuart Black ed il direttore generale Adrian Bolton, si erano allontanati da esso, ma così non è stato. Codemaster è tutt’ora al lavoro e sembra essere anche a buon punto. Scopriamo, quindi, qualcosa in più su Bodycount.

Durante la nostra anteprima, vi abbiamo parlato di diverse tipologie di nemici, ma ci siamo soffermati principalmente sulla classe “normale”. Questa volta, diamo un’occhiata anche ai medici e gli scavengers. I medici dovrebbero essere sempre il vostro primo target, in quanto hanno la possibilità di rivivere i nemici a terra e quindi di accollarvi del lavoro extra. Gli scavenger, invece, sono dei personaggi che collezioneranno gli Intel dei nemici eliminati, al posto vostro. Intel è la “moneta” di Bodycount, grazie alla quale potrete acquistare nuove armi, od oggetti.

Quello che differenzia questo titolo dagli altri FPS con meccanica di cover è che mentre siete coperti, potrete comunque muovere il personaggio con le levette analogiche per sistemarvi meglio oppure abbassarvi ancor di più. Alcuni delle coperture potrebbero inoltre essere distruttibili, quindi è d’obbligo fare sempre attenzione ed essere pronti a trovarne immediatamente un’altra. Gran parte dell’ambiente potrà essere distrutto, ma non aspettatevi crolli di abitazioni complete o altro. Nella maggior parte dei casi, se sembra poco stabile, allora probabilmente i vostri proiettili lo attraverseranno.

E’ sì un FPS, ma è stato creato con l’intenzione di essere molto arcade, o forse semplificato per non interrompere il ritmo frenetico. Lo si può facilmente notare dagli Intel e gli altri drop dei nemici ormai caduti. Per quanto riguarda gli Intel, sarà piuttosto semplice collezionarli, in quanto si avvicineranno automaticamente a voi. Le munizioni, invece, dovrete raccoglierle voi stessi. Sembrerebbe poi esserci un sistema di drop basato sulle performance dell’uccisione. Le missioni sono piuttosto lineari, ma in ogni caso esplorerete spesso e volentieri l’area circostante, senza limitarvi a continuare “dritti”. Se doveste avere dei problemi di orientamento, potrete sempre far affidamento alle indicazioni sul vostro UI.

Sìcuramente Bodycount ha molto da offrire e Codemaster ha tutte le capacità per renderlo un titolo degno di rimanere impresso nella memoria dei giocatori. Se siete interessati, sappiate che sarà disponibile durante la prossima estate, su Playstation 3 e Xbox 360.