In questo ultimo periodo abbiamo assistito molteplici volte a pesanti critiche nel settore videoludico nei confronti di giochi a tema o sfondo religioso e tra questi vi è il recente Far Cry 5. In data odierna Ubisoft ha giustificato la scelta di incentrare il tema principale del gioco sulla religione con una dichiarazione che vogliamo condividere con voi.
Far Cry 5 è una visione
Dany Hay, i l direttore creativo del progetto afferma:
La semplice verità è che quando abbiamo dato vita al gioco non sapevamo cosa sarebbe successo in America. Abbiamo avuto l’idea di un’uomo convinto che la fine del mondo fosse vicina, ispirato ad una vicenda realmente accaduta.
Ricordo che 2 anni fa mentre camminavo per le strade di Toronto mi sono imbattuto in un venditore di sandwich che affermava “La Fine è vicina”, pensai che magari lui sapeva qualcosa che io o altri non sappiamo.
Non abbiamo voluto fare riferimento ad eventi contemporanei ma proporre semplicemente un’opera di intrattenimento frutto della nostra fantasia.
Vi ricordiamo che il gioco è previsto su PC, PS4 e Xbox One il 27 Febbraio 2018.
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Il nuovo capitolo della serie Far Cry ci porta in America, nello stato del Montana, con la possibilità di esplorare da soli o in co-operativa a due giocatori il vasto scenario. Nei panni di un vice assistente sceriffo della Hope County siamo chiamati a sventare i piani del malvagio di turno, il quale ha dato via assieme ad un gruppo di fanatici apocalittici il Progetto Eden’s Gate.
Di seguito il trailer di annuncio ufficiale: