[Aggiornato]Sony brevetta l’aiuto di un esperto e l’intelligenza artificiale che gioca per voi su PS5

Recentemente Sony ha depositaot due nuovi brevetti riguardanti PS5, il primo legato ad un sistema che permetta ai giocatori di rilassarsi affidando il gameplay all’intelligenza artificiale, il secondo invece l’intervento da parte di un esperto in caso di problemi.

I nuovi brevetti di Sony per PS5

Il primo brevetto come anticipato consiste in una intelligenza artificiale in grado di emulare il comportamento del giocatore per riprodurlo quando questi non gioca. Il brevetto prende il nome di Automated artificial intelligence (AI) control mode for playing specific tasks during gaming applications e consiste nella creazione di un profilo unico per ciascun utente.

Sony sta pensando anche ad un sistema che assegnerebbe dei Trofei speciali nel caso in cui l’IA porti a termine degli incarichi. Il secondo brevetto invece riguarda la possibilità di ricevere assistenza in tempo reale da un esperto di videogiochi. Se non riuscite a superare un boss, trovare un collezionabile, risolvere un enigma o altro, potrete contare sull’aiuto di qualcuno pronto a rispondere ad ogni vostra domanda.

Come mostrato nell’immagine, sulla destra comparirebbe l’assistente con la chat, mentre a sinistra il gioco. Non è chiaro se questo esperto sarà a pagamento oppure gratuito e sarà possibile parlare con lui anche a voce o solo via chat, naturalmente si tratta per ora di semplici brevetti che potrebbero concretizzarsi come restare tale.

Aggiornamento

Quest’oggi veniamo a conoscenza di un nuovo bervetto depositato da Sony, riguardante il PlayStation VR 2,come riportato su patentscope, registrato ad Ottobre 2020. Il brevetto noto con il nome di AI-Generated Internal Environments Based on External Geometry descrive la possibilità di creare gameplay in un videogioco basandosi su un luogo reale.

In futuro dunque potrebbe essere possibile fondere la realtà virtuale con la realtà aumentata per creare esperienze immersive e reali, arrivando a distaccarsi dalla console con un visore senza cavi, proprio come Oculus Quest. Che Sony voglia portare il PSVR al livello successivo non vi sono dubbi, resta da capire in che modo. Il brevetto descrive la possibilità di aggirarsi per la casa ma allo stesso tempo rimanendo immerso nel gioco.

Naturalmente come ogni nuovo brevetto l’idea in questione potrebbe restare tale come trovare concretezza in futuro. Non ci resta che attendere per scoprirlo, ricordandovi che il PSVR 2 è stato annunciato mesi fa, probabilmente bisognerà attendere fino al 2022 o 2023 per vederlo in azione.