Nintendo rivoluziona il passato: il brevetto che riporta il Dual Screen del DS su Switch 2

Secondo un recente documento brevettuale, Nintendo avrebbe messo a punto un innovativo sistema di visualizzazione capace di ricreare l’esperienza del celebre dual screen del Nintendo DS su un unico dispositivo moderno. L’obiettivo è chiaro: riportare il fascino della console del 2004 in una nuova veste tecnologica, compatibile con la futura Switch 2. Il brevetto descrive tre modalità di utilizzo principali, pensate per adattarsi a diversi tipi di gioco e alle esigenze di ciascun giocatore.

Modalità Dual Screen (Parent Screen / Child Screen)

La prima opzione riproduce fedelmente la classica esperienza del DS. I due schermi, principale e secondario, vengono visualizzati contemporaneamente, consentendo interazioni simili a quelle della console originale. La novità risiede nel modo in cui questa modalità verrebbe gestita su Switch 2: grazie a un display pieghevole o separabile, il sistema riuscirebbe a distinguere automaticamente i due spazi di gioco, mantenendo un flusso fluido tra i contenuti. In pratica, l’utente potrebbe rivivere i giochi DS nel loro formato originale, ma con una tecnologia più moderna e reattiva.

Modalità Schermo Singolo (Picture in Picture)

In questo caso, entrambi gli schermi verrebbero mostrati su un unico display, con uno dei due ridotto in un riquadro mobile. Il “picture in picture” permetterebbe di spostare liberamente la finestra secondaria, offrendo una visione più compatta e pratica, ideale per chi gioca in modalità portatile. Questa configurazione risulta perfetta per i titoli che non richiedono interazioni costanti tra i due schermi, semplificando la gestione visiva e riducendo il consumo energetico.

Modalità Switch (alternanza tra gli schermi)

La terza modalità introduce un approccio più dinamico: con un semplice tocco o la pressione di un pulsante, il giocatore potrà passare istantaneamente da uno schermo all’altro. È una soluzione che privilegia la fluidità, pensata per quei titoli in cui lo schermo secondario serve solo in momenti specifici. Questa modalità potrebbe inoltre ottimizzare le prestazioni del sistema, adattandosi alle diverse esigenze dei giochi DS senza rinunciare alla qualità visiva.

Un passo verso la retrocompatibilità totale

La scoperta di questo brevetto apre scenari entusiasmanti per il futuro di Nintendo Switch 2. L’azienda giapponese sembra voler puntare con decisione sulla retrocompatibilità, permettendo ai giocatori di riscoprire intere generazioni di titoli storici. Dopo l’arrivo su Nintendo Switch Online dei cataloghi Game Boy Advance e Nintendo 64, l’introduzione dei giochi Nintendo DS rappresenterebbe un’evoluzione naturale e profondamente attesa.

Se questo sistema dovesse essere effettivamente implementato, i fan potrebbero presto tornare a giocare capolavori come The Legend of Zelda: Phantom Hourglass, Pokémon HeartGold e SoulSilver o Professor Layton, godendo di una resa grafica migliorata e di un’interfaccia più moderna.