Un recente sondaggio inviato da Microsoft ad alcuni utenti selezionati ha sollevato un vivace dibattito nella community Xbox. Le domande, pubblicate da un utente su Reddit, mostrano infatti che l’azienda sta considerando seriamente l’introduzione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale all’interno del servizio Game Pass.
Il questionario propone diversi scenari su cui Microsoft sta riflettendo. Fra le funzioni elencate, una delle più rilevanti riguarda gli assistenti contestuali: un sistema pensato per aiutare i giocatori nei passaggi più impegnativi di un titolo, fornendo suggerimenti mirati durante l’avventura. Un’altra idea presa in considerazione è un set di analisi avanzate delle proprie prestazioni, utile soprattutto nei giochi competitivi, con statistiche dettagliate che potrebbero aiutare a migliorare tattiche e strategie.
Sono allo studio anche comandi vocali per navigare nell’interfaccia senza usare il controller, ampliando l’accessibilità del servizio. Ma la funzione che ha attirato maggiori discussioni è quella delle raccomandazioni personalizzate alimentate dall’IA: un sistema capace di unire gusti personali, cronologia di gioco, generi preferiti e difficoltà affrontate, così da suggerire nuovi titoli in modo più accurato rispetto agli attuali algoritmi.
Secondo molti utenti, un simile approccio potrebbe trasformare il Game Pass da semplice catalogo a piattaforma in grado di guidare attivamente il giocatore verso esperienze realmente affini al suo stile. Allo stesso tempo, il sondaggio include un’opzione che permette di rifiutare qualsiasi forma di assistenza basata sull’intelligenza artificiale, segno che Microsoft è consapevole delle preoccupazioni di una parte del pubblico.
Il fatto che il sondaggio esplori funzioni così specifiche indica che l’azienda sta valutando l’integrazione dell’IA in modo concreto e non come un’idea astratta. Al momento non ci sono conferme ufficiali, ma l’interesse di Microsoft verso queste possibilità lascia intuire che l’evoluzione del Game Pass potrebbe passare anche attraverso strumenti intelligenti pensati per personalizzare sempre di più l’esperienza di gioco.