Il famoso analista, Michael Pachter, torna a parlare del WiiU. In una sua recente dichiarazione, ha affermato che la vita della console, dipende unicamente dalla scelta degli sviluppatori di supportarla o meno.
Gli sviluppatori danno vita al WiiU
Il supporto di aziende esterne è di vitale importanza per WiiU, senza di esso Nintendo non avrebbe speranze di continuare. Ad esempio, se Ubisoft decidesse di abbandonare il WiiU e sviluppare solo su altre piattaforme, il destino della console sarebbe segnato di certo.
Giocatori costretti ad acquistare altre console
Credo che WiiU venga acquistata da giocatori che amano i titoli esclusivi Nintendo, ma tuttavia ritengo che sia improbabile che questi non vorrebbero anche giochi come FIFA o Call of Duty. Dato che questi titoli per ora non approderanno su WiiU, credo che coloro che acquistano la console Nintendo, si vedono costretti a comprare anche Xbox One, PS4 o un PC con buone prestazioni
Di recente ho acquistato un ottimo PC per giocare a quei titoli che su console non sono disponibili. Sono quel tipo di utente che non ama avere limiti, per questo dispongo e acquisto ogni sorta di piattaforma. Credo che come me esistono numerosi altri giocatori sulla faccia della terra a pensarla in questo modo.
Per questo motivo se un titolo non approda su WiiU, ma solo su altre piattaforme, credo sia normale avere più di una piattaforma di gioco in casa. Non tutti però vogliono o possono spendere cifre per accaparrarsi tutte le piattaforme di gioco, per questo decidono di puntare i propri soldi e il proprio tempo su una sola console. E qui entra in gioco l’esclusione delle piattaforme Nintendo a meno che come diceva il caro Pachter non si è dei fans delle IP di casa Kyoto.
Voi cosa ne pensate? Credete che senza Ubisoft e compagnie esterne, Nintendo riuscirebbe a sopravvivere?