Ghost Recon è una di quelle serie molto famose e apprezzate, ma che purtroppo negli ultimi anni ha visto e toccato il fondo.
Ma con questo capitolo è tutta un’altra musica…O quasi.
Infatti, mentre nella versione 360 il titolo ha mostrato cosa è in grado di fare la nuova generazione, nelle versioni Old-Gen ha fatto vedere come Ubisoft non stia lavorando al meglio.
La versione provata è quella (stupenda) Xbox 360.
Tecnicamente avanzato…
Finalmente la serie Ghost Recon fa tornare il sorriso sulle bocche di appassionati e non, con la sua ultima incarnazione, GRAW.
La grafica è incredibile.
Il livello di dettaglio poligonale è altissimo, i nemici e gli alleati sono modellati con cura e Città Del Messico vista dall’alto, in elicottero, è davvero stupenda.
Non si può dire lo stesso delle armi..Esse sono riprodotte con dovizia di particolari, ma il Bug si verifica quando si ricarica da dietro un muro. Vedere Scott muovere la meno senza levare il caricatore non è molto piacevole…
Anche la fluidità non scende mai e il Frame-Rate si dimostra molto stabile, anche nelle situazioni più concitate. Nessun effetto Blur e Pop Up da segnalare…
Scott Michtell e il suo fedele MR-C
Dal punto di vista sonoro GRAW non tradisce le aspettative, e la musica è davvero piacevole, ammesso che vi piaccia il Rock. Il doppiaggio interamente localizzato in Italiano è di ottima fattura e anche le esplosioni sono molto convincenti. Il suono degli spari è un tantino meno curato ma nel complesso soddisfa abbastanza.
Gioca che ti passa
Il gameplay è una delle cose più importanti in un videogioco, visto che se esso non appaga, nemmeno la migliore grafica può risollevare la situazione. Ma GRAW convince anche qui.
I movimenti non sono molti ma sono abbastanza naturali. Ripararsi dietro i muri non è facile come dovrebbe: infatti non ci sono tasti da premere ma si deve andare incontro al muro, e nelle situazioni caotiche può diventare complicato. Niente che però intacchi lo splendore generale.
Ecco il vostro Alter-Ego virtuale
Di conseguenza il divertimento è alle stelle, grazie anche a un sistema di gioco molto riuscito: a differenza del suo diretto rivale, Rainbow Sìx Vegas, in G.R.A.W. è possibile usare torrette fisse, sparare dall’elicottero con la mitragliatrice, dare ordini a Corazzati, Carri Armati e Elicotteri e comandare un Drone di ricognizione a distanza.
Il problema, è che non giocherai a lungo…
Solo la Longevità fa storcere il naso: solo 8 ore in singolo. Anche se pensandoci il vero cuore di questo titolo sta nel Multiplayer, fino a 4 giocatori in Co-op e in competitiva Offline e fino a 16 in Co-op e in competitiva Online.
Conclusioni
In conclusione, questo GRAW resta ancora oggi, a 3 anni dalla sua uscita, uno dei migliori giochi in circolazione.
Appuntamento alla prossima recensione, quella di GRAW 2!
Voti
Grafica: 9
Sonoro: 8.5
Gameplay: 9
Divertimento: 8.5
Longevità: 7 (in single) 9 (in multi)
Trama: 9
Media: 8.6