A quanto pare le numerose lamentele degli utenti, consumatori e videogiocatori sono servite a far cambiare idea a Microsoft sulla politica che voleva adottare con Xbox One, bloccando l’usato e introducendo un check per la licenza ogni 24 ore.
Dietro font per Microsoft
Davvero una splendida notizia per tutti coloro che hanno sempre amato la Xbox ma che si sono visti costretti a prenotare la PS4 anziche la Xbox One a causa delle numerose limitazioni introdotte da Microsoft. Il noto colosso poche ore fa, ha ufficialmente fatto dietro front come si suol dire, sulle sue politiche, che sia stata merito della paura di fare un colossale FLOP già al lancio della console?
Una cosa è certa, numerosi preordini PS4 sono stati annullati e quelli Xbox One sono volati alle stelle.
Ricapitolando
- Nessun limite sull’usato, si potranno vendere, acquistare, regalare o scambiare usati come è sempre avvenuto
- Nessun check online, il che significa che è possibile giocare anche offline
- Nessun region lock, quindi possibilità di avvio di giochi di importazione
Connessione richiesta solo all’inizio per configurare la console. Microsoft ha dichiarato che la scelta di fare dietro front porta anche all’eliminazione di alcune funzioni come lo sharing digitale e la condivisione famigliare.
E adesso? Prenoterete PS4 o Xbox One?
Il dilemma che si cela nella mente di molti consumatori è quello sulla scelta della console nextgen da prenotare. Su cosa punterete i vostri soldi, su xbox one o ps4? Prima di questa notizia, la scelta per molti era più che ovvia, ora, non si potrà far altro che saltare di gioia. Morale della favola? Gli sviluppatori non avranno più voce in capitolo, non avranno più modo di decidere se un gioco è vendibile, regalabile o scambiabile, tutti i giochi saranno commerciabili come usati e questo è tutto.
Cosa ne pensate di questo cambio di rotta? A voi i commenti