Cryostasis

Continui flashback, freddo polare e mostri vi tormenteranno: la casa russa 1C ha svolto un ottimo lavoro, non sarà totalmente originale ma questo horror vi coinvolgerà!

L'inferno di ghiaccio made in russia

Cryostasis utilizza effetti grafici avanzati e avrete bisogno di una scheda grafica molto performante: ho provato a “giocare” con i settaggi ma anche se al minimo scatta leggermente anche se risulta giocabile sul mio pc, quindi spero abbiate una scheda con 512MB dedicati. Parte della trama già la conoscete e vi invito a guardare questo articolo.

Gameplay

Novità interessanti possiamo riscontrare: non tanto a livello di comandi, ma relative al fatto che troveremo nei vari livelli dei corpi di altre persone con la possibilità di rivivere un flashback che ha anche funzione di far luce su questa faccenda.

Grafica

Come accennavo prima, la grafica è all’avanguardia e gli scenari sono fotorealistici, l’acqua, il ghiaccio e tutto il resto che ci circonda sono realizzati in maniera impeccabile e sfruttano pienamente il nuovo engine grafico.

Facciamo ora un riassunto con relativo giudizio su questo titolo:

Grafica: 9

Gameplay: 8

Sonoro: 7 Musica e effetti sonori discreti.

Coinvolgimento: 8 Non sarà la vostra droga, ma la storia vi coinvolgerà e poi la location polare risulterà molto interessante. Ricorda un pò “The Thing-La cosa” il gioco tratto dall’omonimo film anche se il gameplay è diverso: lì controllavate un team di 4 persone e la visuale era in terza persona, questo invece è uno sparatutto in prima persona. Per fare un altro paragone, vi ricordate “In cold blood”? Cioè “A sangue freddo”: le location sono simili e anche il tema horror così come in “Cold Fear” dove siete in una nave infestata da diverse creature.

Giudizio Finale: 8  Ci troviamo di fronte a un gioco che vi sorprenderà, grazie a grafica e alcune novità, ma che può risultare simile ad altri sparatutto e non innova in maniera radicale il genere. Il gioco poi è in esclusiva pc e richiede un hardware adeguato con alte specifiche.